15 Maggio 2020

MotoGP, Alex Rins: “Non puoi permetterti incidenti o infortuni”

Alex Rins ritorna ad allenarsi sul circuito di Andorra dopo uno stop di due mesi. E sulla prossima stagione MotoGP: "Servirà molta attenzione".

Alex Rins e altri colleghi della MotoGP residenti in Andorra hanno ripreso ad allenarsi sul circuito di Pas de la casa dopo due mesi di stop coatto. Una boccata di ossigeno dopo tanto tempo trascorso in casa per scongiurare il rischio di contagio Covid-19, un primo passo verso quello che sarà un campionato davvero inedito e che dovrebbe prendere il via a metà luglio a Jerez. “Durante la quarantena sono stato a casa, con i miei cani, va tutto bene. Un po’ difficile non fare nulla. Ma ora sembra che il governo abbia iniziato a lasciarci guidare un po’“.

Un lungo periodo trascorso in compagnia della fidanzata e promessa sposa Alejandra, con cui convolerà a nozze nei prossimi mesi. “Ho imparato a cucinare meglio grazie a lei. Inoltre giochiamo molto con i cani, ho fatto un po’ di ginnastica in casa con alcune bottiglie d’acqua, un po’ di ciclismo statico e ho giocato sulla Playstation“. In tal senso si è allenato molto in vista delle gare virtuali di MotoGP: “Mi alleno molto il giorno prima. Vado a letto alle 5 del mattino più o meno cercando di imparare ad essere veloce! Non è facile imparare a essere veloci su Playstation perché non è come una vera moto, hai solo un controller“.

Alex Rins non ha mai interrotto i rapporti con la sua squadra. Ad Hamamatsu continuano i lavori di sviluppo sulla GSX-RR, sebbene sia possibile lavorare quasi esclusivamente sull’elettronica. “Quindi sicuramente prepareranno molte mappature da provare quando torneremo in pista“. Dopo i test in Malesia e Qatar il prototipo MotoGP 2020 ha rivelato grandi passi in avanti. Il pilota spagnolo, dopo le due vittorie dell’anno scorso, proverà a migliorarsi, anche se sarà una stagione molto sui generis. “Mi manca stare con la mia squadra, i miei amici nel paddock, dormire nel mio camper, sentire l’adrenalina. Mi mancano molto quelle cose… Sicuramente sarà diverso e dobbiamo prestare maggiore attenzione perché, ad esempio, in caso di incidente e infortunio, non puoi permetterti di perdere una gara e ci saranno gare quasi ogni settimana“.

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