6 Marzo 2020

MotoGP, Alex Márquez: “Sono un mix tra Crutchlow e Marc”

Alex Márquez studia le telemetrie di suo fratello Marc e Cal Crutchlow per adattarsi alla Honda. Nella prima stagione MotoGP il sogno si chiama podio.

MotoGP, Alex Marquez

Alex Márquez dovrà ancora attendere per il suo debutto ufficiale in MotoGP. Non ha perso neppure una giornata dello shakedown a Sepang per abituarsi alla RC213V, una moto geneticamente difficile per chiunque. Ma il campione Moto2 inizia lentamente ad adattarsi, nonostante la Honda sia una moto piuttosto compatta per la sua altezza. “Mi sento a mio agio, posso distribuire il mio peso come voglio – ha detto a DAZN -. Essere alto ha i suoi vantaggi e svantaggi, puoi sempre giocare con il tuo peso e fornirne di più dove ce n’è bisogno“.

Ma occorre mettere a punto uno stile di guida “ibrido” fra Crutchlow e Márquez: “Quando guardo la telemetria di Marc, Crutchlow o Nakagami mi portano fuori, mi arrabbio, vorrei andare un po’ meglio. Con Marc è difficile, ma sto cercando di imparare quello che posso da lui, il modo in cui guida la moto. Sono tra Marc e Cal. Siccome Cal non usa molto ‘banking’, io ne uso di più come Marc, ma poi nella frenata sono più morbido. Quindi un mix tra i due“.

ALEX E IL SOGNO PODIO

A colpire Alberto Puig sin dal primo giorno è il suo metodo di lavoro. “Puoi avere talento, ma se non lavori non vai avanti, ancora di più in una categoria come la MotoGP che è così ravvicinata in questo momento“, ha spiegato Alex Márquez. “Tutti lavorano molto, bisogna avere un metodo, essere testardi, fare piccoli passi e non voler spingere troppo. Bisogna capire sempre perché si migliora, non farlo e basta, ma serve comprendere perché è andata meglio in quella curva o in quel settore e di conseguenza analizzarlo molto bene“.

Il fratello di Marc Márquez sa bene di doversi meritare il rinnovo di contratto. In HRC non chiedono la luna dal rookie di Cervera, consapevoli delle difficoltà su una RC213V. “So che se faccio le cose per bene posso guadagnarmi il rinnovo. Sono concentrato su questo: voglio essere il più competitivo possibile il prima possibile“. Non si prefissa obiettivi Alex Márquez, ma un podio sarebbe il massimo per la sua prima stagione in MotoGP. “So che il primo anno non è facile, perché è difficile gestire la moto… Mi piacerebbe vedere dei progressi, questa è la prima cosa, perché alla fine come debuttante hai una stagione da meno a più. E se dovesse arrivare un podio sarei molto felice“.

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