13 Febbraio 2023

MotoGP, Aleix Espargarò smorza l’Aprilia: “Ducati è ancora la migliore”

Aleix Espargarò aspetta le ultime novità Aprilia nel test MotoGP di Portimao. La Ducati resta la grande favorita per il Mondiale.

MotoGP, Aleix Espargaro

Ducati resta la grande favorita per la prossima stagione MotoGP, ma Aprilia è riuscita a fare un altro passo in avanti durante l’inverno. Il 2022 non si è chiuso al meglio per Aleix Espargarò e la Casa veneta, con un finale che ha mandato in fumo la corsa al titolo iridato costruita gara dopo gara dopo la prima vittoria in Argentina. Ma adesso ci sono i presupposti per mirare in alto, le nuove trovate di aerodinamica in stile F1 sono un primo chiaro segnale, non l’unico.

Sfida Ducati vs Aprilia

La RS-GP non potrà beneficiare più delle concessioni, ma potrà contare sul nuovo team satellite RNF. C’è massima collaborazione con la squadra di Razlan Razali, i due box hanno formato un ambiente unico durante il test in Malesia. L’evoluzione della moto 2023 è affidata esclusivamente ad Aleix Espargarò e Maverick Vinales e ci sono ancora dei problemi di dentatura per il nuovo prototipo. “Siamo arrivati tirati a questo test, abbiamo ancora tre settimane per risolverli. Mi fa piacere che le Case italiane stanno portando avanti l’evoluzione e le prestazioni“, con chiaro riferimento ai cugini della Ducati a cui si rinnova la sfida. Ma guai a dimenticare la Yamaha di Fabio Quartararo, che ha quasi azzerato il gap di top speed.

Se da un lato Maverick Vinales si sente perfettamente a suo agio con l’Aprilia RS-GP23, Aleix Espargarò non è ancora del tutto soddisfatto. “Ho il miglior telaio, nessun’altra moto ha le nostre curve, ma non è la cosa più importante in MotoGP. Se vogliamo vincere dobbiamo essere più bravi in ​​frenata, dove la Ducati è incredibile. Nella coppia ai bassi regimi Romano Albesiano (direttore tecnico, ndr) mi ha detto che abbiamo un’evoluzione migliore sul banco di prova – ha spiegato il pilota di Granollers –. La proverò a Portimao“.

La RS-GP23 secondo Aleix Espargarò

La pioggia di Sepang ha rovinato i piani della seconda giornata, quando ha rimediato una caduta, e nelle fasi finali del day-3, per il veterano il test si chiude con il 6° crono nella classifica combinata a 418 millesimi dal miglior crono di Luca Marini. Un risultato che non soddisfa il veterano: “Ho la sensazione che non sia cambiato molto rispetto al 2022. La Ducati è ancora la moto migliore, con ottimi piloti. Non è stato facile per me tornare ed essere veloce. Ma giro dopo giro mi sento meglio e la moto 2023 è decisamente migliore della moto 2022“.

Cosa può fare di meglio la RS-GP23 rispetto al modello precedente? “La prima cosa è il sistema di raffreddamento. L’anno scorso è stato un incubo, mi sono scottato in Thailandia, Indonesia e qui in Malesia. Era molto difficile guidare la moto. Ora hanno fatto un ottimo lavoro, la moto si raffredda molto meglio“. Merito soprattutto della nuova carena aerodinamica giù ben osservata nel corso della preseason nelle mani di Lorenzo Savadori. “Inoltre la moto è un po’ più veloce sui rettilinei. È anche più stretta, quindi posso essere più aggressivo nei cambi di direzione. La nuova aerodinamica è un po’ migliore per la velocità massima. Nel complesso, abbiamo fatto un passo avanti in tutti i settori, speriamo di poterne fare un altro a Portimao“.

Foto: MotoGP.com

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