1 Luglio 2020

Maverick Viñales: “Valentino Rossi ha una grande influenza in Yamaha”

Maverick Viñales pronto a riconfermare nella stagione MotoGP 2020 il feeling dei test invernali. E ringrazia Valentino Rossi: "Una motivazione in più".

MotoGP, Maverick Vinales e Valentino Rossi

Il countdown verso la nuova stagione MotoGP è cominciato, fra due settimane tutti in pista per la giornata di test ufficiali a Jerez. Maverick Viñales parte tra i favoriti per la corsa al titolo 2020, ma le buone sensazioni invernali andranno riconfermate da subito. Vietato commettere errori in un calendario di 13 gare a distanza ravvicinata. “Sarà una dura lotta e l’equilibrio sarà la chiave. Da un lato dobbiamo stare attenti nelle sessioni di prove libere e non dare il 100 percento, in modo da evitare il rischio di un infortunio. Ma in gara, dovremo attaccare dal primo GP. Con meno gare in corso, non ci sarà tempo da perdere, quindi probabilmente dovremo correre più rischi a partire dal round 1“.

L’EVOLUZIONE DELLA M1

Negli ultimi giorni Maverick Viñales si è allenato sul tracciato di Cartagena, precedentemente sul circuito di Andorra, alternando qualche sessione di motocross. Nessuna grande novità tecnica verrà apportata alla Yamaha YZR-M1 nel breve termine. Il test team di Jorge Lorenzo è al momento fermo, ma la casa di Iwata ha lavorato molto sull’elettronica e perfezionato il sistema holeshot in questo periodo di quarantena. Motore e aerodinamica resteranno congelati fino al termine della stagione MotoGP 2021. “La moto è competitiva e ha molto potenziale – spiega lo spagnolo a Cycleworld.com -. Ma abbiamo ancora del lavoro da fare per quanto riguarda il telaio e le impostazioni. Nel frattempo in Giappone hanno lavorato duramente sull’elettronica, in particolare per le partenze e per l’ingresso in curva“.

LA CONVIVENZA CON IL DOTTORE

Nel 2019 l’inizio di campionato non è stato facile per Viñales. Il segreto era non cambiare troppo la M1, l’ispirazione è arrivata dal team di Fabio Quartararo. “Questa era la chiave e abbiamo imparato da loro“. Sarà l’ultimo anno in MotoGP al fianco di Valentino Rossi, poi dovrà fare i conti con un giovane arrembante come il 21enne di Nizza. “Non li vedo come un pericolo, ma come una motivazione in più per andare più veloci. Avere un pilota veloce come Valentino nel box e l’anno prossimo Quartararo ci aiuterà a sviluppare ulteriormente la M1… Valentino ha una grande influenza nel nostro sport e anche nell’organizzazione Yamaha. Penso che abbiamo lavorato bene insieme e abbiamo imparato molto. Rossi è stato il mio idolo da quando ero un bambino e per me è stata una motivazione in più per guidare con lui“.

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