17 Luglio 2020

Marc Marquez avvisa Pol Espargarò: “Podio obbligatorio in Honda”

Marc Marquez condividerà il box Repsol Honda con Pol Espargarò nella prossima stagione MotoGP. Ma avverte: "Qui bisogna salire sul podio".

MotoGP, Marc Marquez

Marc Marquez non ha interferito nelle decisioni della Honda. Saputo dell’arrivo di Pol Espargarò con largo anticipo rispetto alle voci mediatiche, non ha messo il bastone tra le ruote. Almeno questa è la versione ufficiale. Resterebbe da capire perché HRC non abbia piazzato da subito Alex Marquez in LCR. Ma questo è un altro discorso. Dalla stagione MotoGP 2021 condividerà il box factory con Pol Espargarò, in teoria un pilota dallo stile di guida che si adatta bene alla RC213V. Vedremo nella pratica.

Il trasferimento di Alex

Nel paddock di Jerez le domande sono tutte incentrate sul mercato piloti. “Rispetto sempre le decisioni della Honda, perché cercano sempre di trovare la soluzione migliore per team e piloti. L’anno prossimo avrò un altro compagno di squadra, l’anno scorso ne ho avuto un altro“. Al GP di Valencia 2019 si è vissuta una situazione “sui generis” con Jorge Lorenzo che ha annunciato l’addio a sorpresa, con Honda costretta a trovare un sostituto in breve tempo. Da qui la scelta di puntare sul campione di Moto2. “Quest’anno sarà a Repsol, ma l’anno prossimo sarà in LCR – aggiunge Marc Marquez -. Penso che sia una buona mossa per lui, perché essere in Repsol Honda significa salire sul podio“.

L’arrivo di Pol

Un messaggio non troppo velato per Pol Espargarò, che non avrà molto tempo per adattarsi alla RC213V. Una moto con cui hanno faticato anche i più grandi della MotoGP. “Sarà interessante vedere dove si trovano i livelli di KTM e Honda. Essere nella Repsol Honda significa salire sul podio, se no è un disastro”. HRC ha informato Marc Marquez sin dai primi contatti. “Prima delle voci sapevo già tutto. Come ho detto prima, non ho mai detto” no “, ad esempio quando parlavano con Jorge avrei potuto dire “no, voglio qualcun altro”, ma è qualcosa che non farei mai. Ho la mia carriera, il mio compagno è mio fratello, ma in pista è il campione del mondo Moto2. Sono contento per la decisione di andare alla LCR, in fondo sono normali decisioni di questo mondo“. Di certo Pol Espargarò non avrà vita facile nel box Honda.

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