15 Ottobre 2022

Jorge Martin meglio di Jorge Lorenzo: problema in più per Pecco Bagnaia

Jorge Martin in pole a Phillip Island, distrutto il primato di Jorge Lorenzo. Il ducatista "satellite" non farà sconti a Pecco Bagnaia

lorenzo martin australia, motogp

Un passaggio di consegne da un Jorge ad un altro. È questa una delle conseguenze del tempo strepitoso di Jorge Martin, che a Phillip Island ha riscritto con margine un tempo storico. Da nove anni infatti resisteva il tempo realizzato da Jorge Lorenzo, proprio l’incaricato di premiare poi il neo poleman. La Q2 dell’alfiere Pramac è un segnale forte verso il resto della griglia, ma soprattutto per Ducati. Appare improbabile che voglia rinunciare ad un’ipotetica vittoria per giocare di squadra e l’aveva già fatto capire chiaramente in precedenza. Parliamo quindi di un’altra mina vagante nell’apertissima lotta mondiale. Qui le video highlights della qualifica

“Non ne sarà contento!”

Jorge Martin ha sottolineato con una battuta il super tempo realizzato in Q2. Prendendosi appunto il record finora appartenuto a Jorge Lorenzo. “Era il momento di batterlo” ha continuato il sorridente autore della pole position al parco chiuso. Un commento arriva anche dal precedente recordman, che ha conservato il risultato per ben nove anni. “Non puoi certo evitarlo, le moto migliorano costantemente” ha sottolineato il pluricampione maiorchino a motogp.com. Ricordando anche i problemi di grip nel 2013. “Era il primo anno con il nuovo asfalto, abbiamo dovuto dividere la gara a metà. In seguito l’asfalto è ‘invecchiato’, era difficile ripetere quei tempi.” Fino al ritorno quest’anno dopo due anni di pausa forzata. Lorenzo non ha che complimenti per il giovane pilota Pramac: “Ha realizzato un giro pazzesco.” Ma non solo. “Anche Marc ha battuto il mio tempo!” ha sottolineato col sorriso. Domani sarà battaglia: se riuscirà a tenersi davanti, Jorge Martin è il grande favorito per Jorge Lorenzo.

Martin carico: “Sarà come in Moto3”

Come sempre i punti arrivano domenica, ma l’ex iridato Moto3 è certo galvanizzato dal risultato in qualifica. Anche se “Dobbiamo ancora lavorare, ci serve un passo migliore per lottare in gara.” Di sicuro però è molto soddisfatto di un’altra bella affermazione in questa stagione. “Ho fatto tanta fatica quest’anno, questa è una ricompensa” ha sottolineato Martin. “Non sarà certo una gara facile, ma stiamo tornando e siamo più forti.” Il vento sarà un’incognita in più, per le gomme è sicuro della doppia hard per la gara. L’unica cosa che manca è qualche piccolo aggiustamento a livello di set up per poter dire la sua in una gara che si attende di gruppo. “Sarà come in Moto3, siamo pronti!” E non sarebbe una buona notizia soprattutto per Bagnaia, che si ritroverebbe un rivale in più in pista.

Foto: motogp.com

Lascia un commento