30 Marzo 2023

Jack Miller zittisce i detrattori: “Non sono in MotoGP grazie alla fortuna”

Jack Miller dall'Argentina ha risposto alle persone che lo criticano e che mettono in discussione il suo valore. Con KTM punta in alto.

Jack Miller MotoGP zittisce detrattori

È iniziata positivamente l’avventura di Jack Miller con la KTM. A Portimao è arrivato un 4° posto in sprint race e un 7° nella gara principale. Domenica il distacco al traguardo rispetto al quarto, Johann Zarco, è stato di pochi decimi. Segnale di un’ottima prestazione dell’australiano.

Sicuramente il fatto di aver disputato in Portogallo un test poco tempo prima ha aiutato ad essere ben preparati al weekend. Adesso si corre in Argentina e sarà tutto diverso. Bisognerà vedere se l’ex pilota Ducati riuscirà a trovare in fretta il giusto feeling sulla pista di Termas de Rio Hondo.

MotoGP, Jack Miller risponde ai critici

Non sono stati in pochi a stupirsi del rendimento di Miller a Portimao e lui in occasione della conferenza stampa ha colto l’occasione per togliersi qualche sassolino dalle scarpe: “Qualcuno pensa che io sia arrivato qui per fortuna, ma io ho dato davvero il massimo. E riuscire a dimostrare che chi dice certe cose si sbaglia mi davvero una spinta in più. Portimao è stata una bella sorpresa per tutti, anche per i ragazzi. Mi ha dato una bella sensazione ottenere quel risultato“.

Il pilota australiano non sa motivare le perplessità suo suo conto, però ogni critica per lui è una fonte di motivazione e ogni risultato positivo rappresenta una risposta a tutti coloro che non credono in lui: “Sono sempre stato messo in discussione e ogni volta ho dovuto dimostrare di meritare ciò che dicevano che non meritassi, come il passaggio dalla Moto3 alla MotoGP. Dopo nove anni sono ancora qui, qualcosa vuol dire. Qualcuno diceva che con una Ducati ufficiale non avrei mai vinto e invece l’ho fatto, questo mi ha dato una grande soddisfazione. È sempre bello contraddire queste cattiverie, dimostrare che si sbagliano. Lo faccio per me e anche questo mi motiva. Ringrazio KTM per l’occasione e per il sostegno”.

Jackass crede nel progetto KTM

Miller sa che il binomio Bagnaia-Ducati non è facile da battere, però ha grande fiducia nel team KTM: “Negli scorsi anni ho avuto la stessa moto di Pecco e comunque ho avuto delle difficoltà a fare ciò che faceva lui. Stiamo lavorando costantemente per migliorare la moto, però lo fanno anche loro. Si vede che hanno tutto sotto controllo e noi proveremo a mettergli pressione“.

Sarà molto interessante vedere le performance della RC16 in Argentina, dove né KTM né Miller sono mai saliti sul podio in MotoGP. Il pilota di Townsville è arrivato due volte quarto, nel 2018 e nel 2019. Riuscirà a fare meglio stavolta?

Foto: Red Bull KTM Factory Team

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