21 Marzo 2022

Franco Morbidelli rischia di perdere l’aereo: chiede aiuto alla polizia

Franco Morbidelli chiude la seconda tappa MotoGP al 7° posto. Dopo la gara rischia di perdere l'aereo e chiede aiuto ad un agente di polizia.

MotoGP, Franco Morbidelli

La stagione MotoGP 2022 di Franco Morbidelli comincia con un 11° e 7° posto nelle gare in Qatar e Mandalika per un bottino di 14 punti. Dopo la tappa indonesiana il pilota della Yamaha non si ritiene insoddisfatto, soprattutto se si considera che domenica si è gareggiato in condizioni al limite. Partito dalla quinta fila ha messo a segno una rimonta che lascia ben sperare in vista delle prossime tappe, anche se manca un po’ di esperienza in sella alla M1.

Morbidelli cerca il nuovo limite

Nella giornata di sabato ha rimediato una caduta e una sanzione che lo ha retrocesso dalla 12esima alla 15esima piazza in griglia di partenza. Con una posizione migliore nelle qualifiche avrebbe potuto conquistare un arrivo al traguardo migliore: “Siamo riusciti a raddrizzare un sabato catastrofico tra cadute e penalizzazioni“, ha commentato Franco Morbidelli. “Mi manca ancora l’esperienza su questa M1 per essere veloce come vorrei, anche se sono sulla strada giusta“. Il podio di Fabio Quartararo spinge a migliorarsi e a trovare un nuovo limite sulla Yamaha M1, ma il bagnato del Gran Premio dell’Indonesia ha costretto a rivedere la tabella di marcia. “Sono sempre al limite, non riesco ancora a fare come Fabio. Soffro se non è tutto al top, questo aspetto va migliorato“.

L’italo-brasiliano non è certo il tipo che si scoraggia e promette di dare sul gas nel prossimo round a Termas de Rio Hondo: “Sono sicuro che stiamo lavorando bene. Non ci siamo scoraggiati dopo il Qatar e non siamo entusiasti ora. Saremo aggressivi. Nonostante alcuni errori, siamo ancora resilienti“.

La corsa in aeroporto

Al termine della seconda tappa MotoGP, iniziata con oltre un’ora di ritardo a causa della pioggia, Franco Morbidelli ha però coperto la distanza dall’autodromo all’aeroporto in tempi “record”. Alla pari di altre persone del paddock aveva un volo prenotato per il tardo pomeriggio, con l’obiettivo di fare presto ritorno a casa. Ma il ritardo della partenza e il conseguente traffico che si è creato all’uscita rischiavano di fargli perdere l’aereo.

Non appena è terminata la conferenza stampa ha chiesto ad un poliziotto la sua Yamaha MT09 per cercare di arrivare in tempo all’aeroporto, coprendo la distanza di 21 km che separa il circuito di Mandalika dallo scalo di Lombok. Con l’agente seduto alle sue spalle, Franco Morbidelli ha indossato il casco ed è riuscito ad arrivare giusto in tempo per salire sul velivolo e ritornare in Italia.

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