27 Luglio 2019

Fabio Quartararo: “Da Valentino imparo come gestire l’erogazione”

Fabio Quartararo guarda i dati di Valentino Rossi per sfruttare il potenziale Yamaha. Ma confessa: "Al Mugello era lui a guardare i miei dati"

Fabio Quartararo

Fabio Quartararo e Valentino Rossi, l’allievo che supera il maestro, almeno a giudicare le ultime gare. Le somme si tirano a fine stagione, ma è pur vero che il francese procede meglio di ogni previsione. Il segreto sta nell’approccio alla gara, nel controllo dei dati, nelle mappature, gli allenamenti in moto da cross. Nonostante tutto il giovane pilota di Nizza crede di avere molto da imparare dal Dottore.

Il confronto dei dati con Vinales, Morbidelli e Rossi è pratica comune nei week-end di gara, anche se solitamente sono gli altri ad essere più interessati ai suoi. “Dipende dal circuito. Su alcune piste, devo migliorare l’ingresso in curva e capire come gestire l’acceleratore e contrastare  l’impennata. Ho ancora molte cose da imparare su questa moto – ha detto a Speedweek.com -. Ad esempio, quando guardo i dati di Valentino e Maverick, vedo la loro esperienza nel controllo del gas. Devo ancora imparare queste cose da loro“. E poi gli allenamenti: come gli allievi dell’Academy usa molto le MiniGP e soprattutto il motocross: “Mi alleno molto in Spagna con Jack [Miller] e John [McPhee]”.

Fabio Quartararo non nasconde che il suo eroe era e resta Valentino. Sapere che un veterano guardi i suoi dati non può che fargli onore: “Ad esempio, al Mugello, sono stato molto veloce, ha sicuramente guardato i miei dati. Per me è piuttosto strano…  Pensare che dieci anni fa lo aspettavo davanti all’hospitality per fare una foto con lui“. Non solo è veloce, ma sbaglia pochissimo. Merito di un buon autocontrollo, un’attenta gestione delle gomme e delle tre mappature per l’erogazione del gas e il freno motore. “Se sei su una pista con un grip minimo, lavorerai molto di più con la mappatura della potenza. Dipende anche dalla gomma posteriore selezionata per la gara. Direi che cambio la mappatura della potenza una o due volte, lo stesso vale per il freno motore“.

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