15 Novembre 2018

Dani Pedrosa Leggenda della MotoGP: “Vorrei chiudere con un podio”

Dani Pedrosa è ufficialmente parte della Hall of Fame come Leggenda della MotoGP. "Ringrazio tutti per quanto ho imparato, voglio godermi quest'ultimo GP."

Un forte applauso accoglie un sorridente Dani Pedrosa per un riconoscimento importante a conclusione della sua straordinaria carriera: alla vigilia del suo ultimo fine settimana di gare prima del ritiro, il tre volte campione del mondo tra 125cc e 250cc, oltre ad aver sfiorato il titolo MotoGP in tre occasioni, farà parte da oggi della Hall of Fame come Leggenda della MotoGP. Un riconoscimento arriva anche dagli organizzatori del Circuito Ricardo Toro, per quanto ottenuto nel corso degli anni (7 successi nelle tre categorie, più altri cinque piazzamenti sul podio).

“Dani ha ottenuto grandi successi in ogni categoria del Motomondiale” ha dichiarato il presidente FIM Vito Ippolito. “Lui però non è solo un pilota di successo, ma anche un esempio per i giovanissimi e non lo dico tanto per dire. Il suo modo di guidare, la sua correttezza nel corso degli anni, possono essere solo un modello per gli altri piloti.” Prende poi la parola il CEO Dorna Carmelo Ezepeleta: “Sono lieto di onorare Dani con questo riconoscimento, ma mi dispiace che si ritiri. Lui è uno dei piloti ‘nati’ con il nostro sistema e lo abbiamo seguito fin dagli inizi della sua carriera, quando non aveva ancora l’età minima per far parte del nostro progetto, prima che riuscissimo a trovare un accordo per permettergli di partecipare. Dani poi è una persona che parla poco e preferisce agire, ma oltre a questo è una persona cortese e corretta, oltre che un amico. Con questo riconoscimento come Leggenda della MotoGP vogliamo ringraziarlo per tutto quello che ha fatto.”

Dani Pedrosa in posa con i genitori, Ezpeleta e Ippolito. Foto: Box Repsol

Dani Pedrosa in posa con i genitori, Ezpeleta e Ippolito. Foto: Box Repsol

Prende poi la parola il vero protagonista, appunto Dani Pedrosa, che chiude una vita sulle due ruote, con tante soddisfazioni (compresi tre titoli iridati) intervallate a momenti difficili, dovuti soprattutto ai tanti infortuni. “Questo per me è un momento emozionante, ma anche un po’ strano” ha esordito il pilota di Sabadell. “Voglio ringraziare tutto il paddock ed i tifosi per il grande supporto ricevuto in questi anni, anche i miei rivali qui presenti, ma sono grato anche alla MotoGP per tutto quello che ho vissuto. Sono contento di aver apportato qualcosa di nuovo a questo mondo e di aver dato il via ad una nuova generazione di piloti, ma più di tutto ho apprezzato l’affetto da parte di tutti quelli che mi hanno seguito.”

Il momento più bello? “Sicuramente il primo titolo iridato. E’ sempre emozionante conquistare qualche vittoria, ma conquistare un campionato del mondo è qualcosa che ti resta dentro, oltre ad essere il sogno di ogni bambino che inizia a correre.” Il momento peggiore? “Come sempre quando ti infortuni.” Nel suo caso sono stati tanti, portandolo anche a pensare anzitempo al ritiro: “Ci sono stati momenti difficili nel corso della mia carriera, come quando non riuscivo a rimettermi da un infortunio, o quando guarivo e subito ne accusavo un altro. Sono cose che capitano a tutti.”

“Questo per me sarà un Gran Premio strano” ha dichiarato rispondendo ad una domanda del compagno di squadra Marquez. “Sembra tutto irreale, come se non stesse accadendo: vuoi fermare il tempo ma nel frattempo vuoi continuare come sempre. Penso che mi renderò conto di cosa sta succedendo domenica, alla fine della gara.” Lorenzo invece ‘teme’ che Pedrosa possa ingrassare una volta ritiratosi. “Ho sempre cercato di guadagnare chili nella mia carriera, senza successo” ha dichiarato il catalano ridendo. “Forse adesso mi allenerò di meno e guadagnerò qualche chilo, ma sono sempre stato magro.”

“Penso che mi mancherà soprattutto il feeling in gara” ha poi continuato, “tagliare il traguardo quando hai vinto o comunque quando hai fatto una bella gara. Bisogna capire però quando è il momento di fermarsi e di lasciare spazio alle nuove generazioni.Sono contento di quello che ho fatto perché penso di aver ricevuto molto, ho sempre avuto rivali di grande livello fin dalla 125cc e questo mi ha permesso di imparare molto.” Obiettivi per il fine settimana? “Mi piacerebbe concludere sul podio a Valencia. Sarà la mia ultima gara, ma voglio solo godermela senza tanti pensieri, in modo da avere bei ricordi di quest’ultimo GP.”

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