6 Settembre 2012

Andrea Iannone velocissimo al Mugello con la Ducati ufficiale

Viaggia sull'1'48" basso, vicino al passaggio in GP

Ha concluso la seconda presa di contatto con la Ducati Desmosedici GP12 ufficiale, la terza con una MotoGP, con un “tempone”. All’Autodromo Internazionale del Mugello Andrea Iannone, attuale pilota del Speed Master Team in Moto2, ha fermato i cronometri sull’1’48″3 nella conclusiva giornata di test organizzati dal Ducati Test Team con la presenza anche di Michele Pirro, portacolori San Carlo Honda Gresini con la FTR Honda MGP12 CRT, all’esordio con una MotoGP 1000cc ufficiale.

Un crono di tutto rispetto per il pilota abruzzese, specie se raffrontato ai riferimenti dei piloti ufficiali Ducati conseguiti nel corso del GP d’Italia dello scorso mese di luglio, nello specifico Nicky Hayden (1’47″671 in qualifica, 1’48″179 in gara) e Valentino Rossi (1’48″502 nelle prove ufficiali, 1’48″444). Certo, le temperature più basse hanno favorito il compito a “Crazy Joe”, ma questi crono non sono frutto del caso.

Siamo andati abbastanza bene, un’esperienza decisamente positiva anche perché mi sono trovato molto bene con il team ma ora la priorità è tornare a concentrarsi per il Campionato e per Misano“, ha dichiarato Andrea Iannone a MotoGP.com, il sito internet ufficiale del Motomondiale.

Oggi abbiamo girato in 1’48″3. Il feeling con Ducati e con la squadra ripeto è ottimo, ma non è semplice guidare questa moto. Non mi aspettavo di fare già questi tempi, e riuscirci è motivo di felicità. Filippo era soddisfatto anche perché era la prima volta che lavoravo davvero a pieno con il team“.

Con questi riferimenti cronometrici sembra ormai “fatta” per la promozione in MotoGP dal 2013 con il “Team B” Ducati. “Mi sento di dire che è quasi palese“, ha ammesso al riguardo. “C’è ancora da dire tutto, è vero, ma è più che prevedibile quale sarà il mio posto il prossimo anno. Chi ha orecchie per intendere…“.

Sul proprio profilo ufficiale Twitter (@andreaiannone29) il pilota vastese, oltre a pubblicare una foto che lo ritrae in corsia box al Mugello, ha precisato di “Aver avuto a disposizione la telemetria di @ValeYellow46 (Valentino Rossi), mi ha aiutato a capire i miei errori. Senza sarebbe stata più dura“, comprensivo dell’hashtag “#rossisemprenumero1”.

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