28 Giugno 2019

Andrea Iannone: “Aprilia soffre di chattering con serbatoio vuoto”

Andrea Iannone 6° e felice dopo la prima giornata di prove ad Assen. Ma in gara non si aspetta miracoli: "Gli altri miglioreranno, noi siamo al limite".

Andrea Iannone

Il venerdì di Assen regala la prima grande soddisfazione ad Andrea Iannone. Dopo il test in Catalunya Aprilia ha portato ulteriori piccoli aggiornamenti per proseguire lo sviluppo della RS-GP. Novità in termini di elettronica, di mappature del motore e di ciclistica. Ma a fare la differenza stavolta è soprattutto il pilota ternano, che qui in Olanda ha sempre brillato, soprattutto ai tempi della Moto2 e della Ducati.

Sesto crono di giornata per Andrea Iannone, che firma il suo best lap in 1’33″355, con un gap di sette decimi dal miglior crono di Vinales. “Sono contento, non è stato facile arrivare qui, non sarà facile questo week-end, né le prossime gare. Ma dobbiamo goderci questa giornata – ha detto il pilota di Vasto a Sky Sport MotoGP -. Abbiamo dato dei segnali positivi, siamo contenti di questi risultati, ci fanno bene e dobbiamo goderceli. Penso che se continuiamo così e miglioriamo qualcosa possiamo fare una bella gara. Ho un buon feeling con la moto, qui si comporta bene, riesco ad essere veloce nel T2 e nel T4“.

ANDREA IANNONE E LE LACUNE APRILIA

Il buon risultato delle FP2 (tempi e classifica QUI) è frutto di un lavoro di squadra che procede a piccoli ma costanti passi, con le risorse al momento disponibili. Ma dopo un summit post-Montmelò la casa di Noale ha messo in chiaro di dover puntare maggiormente sul fattore umano. “I tecnici stanno facendo un grandissimo lavoro, ma non basta mai. Abbiamo bisogno di più forza umana. Dopo Barcellona abbiamo avuto un meeting con Massimo Rivola e il presidente. Aprilia ha le idee ben chiare per il futuro – ha sottolineato Andrea Iannone – e questo ci fa tanto piacere, avevo bisogno di parlare con lui. Cercheremo tutti di fare il nostro lavoro, siamo coscienti che abbiamo bisogno di più forze umane, questo sarà fondamentale per il futuro“.

Adesso il prossimo passo sarà tentare l’accesso diretto alla Q2 mettendo a segno una buona terza sessione di prove libere. Restare con i piedi per terra è un imperativo, gli altri miglioreranno, Aprilia al momento è al limite e non può apportare ulteriori regolazioni al telaio. Oltre ad un problema che affligge l’Aprilia RS-GP da troppo tempo: “Bisogna andarci piano: dopo 11-12 giri, quando il serbatoio si scarica, soffriamo tanto chattering al posteriore e di conseguenza davanti. Facciamo le qualifiche con il serbatoio pieno di benzina. Sono cose che stiamo capendo piano piano – ha concluso Andrea Iannone – e dobbiamo sistemarle. Non è facile“.

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