30 Marzo 2020

Aleix Espargaró: “Momento difficile, ma almeno mi godo i bambini”

Aleix Espargaró coglie questo momento di stop per stare con la famiglia. Cerca di trasmettere positività, ma "sarà una cosa molto lunga."

aleix espargaro motogp

Aleix Espargaró cerca di guardare la situazione con positività, anche se non è un momento facile per nessuno. La pandemia di coronavirus sta mettendo in ginocchio il mondo. Il pilota Aprilia nel frattempo è chiuso nella sua casa in Andorra con la moglie Laura ed i due figli Max e Mia. C’è tempo per una chiacchierata social con Max Biaggi, in cui parla della situazione attuale, della recente paternità del fratello, della prima MotoGP Virtual Race di domenica.

“Ogni giorno sembra peggio” ha ammesso Aleix Espargaró. “Io cerco di essere positivo, ma mi sa che sarà una cosa molto lunga. Guardavamo l’Italia, ma in Spagna forse è anche peggio. Gli ospedali sono al limite, sta morendo tantissima gente ed il governo ha fermato qualsiasi tipo lavoro. Ora sono tutti a casa. In Andorra l’emergenza è ‘ridotta’: contiamo 105 casi, tutti molto controllati e isolati. Qui ci potremmo anche allenare, ma se cadiamo e ci facciamo male è un disastro per l’ospedale, che ha già altre situazioni da seguire.”

L’aspetto positivo è che può dedicare più attenzione alla sua famiglia. “Rimanere chiuso in casa per me è un po’ meno duro. Seguo i miei due bambini, mi diverto tanto in loro compagnia. È la prima volta che sto a casa per così tanto tempo da quando sono nel Mondiale e me li posso godere ogni giorno.” E pensa anche a portare nuovamente con sé la famiglia anche durante la stagione, quando partirà. “L’idea è di riuscire a portarli al maggior numero di gare possibili anche quest’anno. Mia moglie però non è troppo d’accordo!” ha scherzato.

Rimanendo in tema familiare, cita anche la nuova situazione del fratello minore Pol. “È diventato papà da tre settimane. Sicuramente ora ha tanto lavoro da fare con la sua bambina, Alexandra. Da dire che è stato ‘fortunato’: è nata in questo periodo, lui è fermo a casa e ha tutto il tempo per seguirla.” Spazio alla sua passione per la bici, che gli torna utile anche per alcuni problemi a livello fisico. “Ho due vertebre distrutte” ha spiegato. “Non posso fare troppo sport ‘di impatto’. Per questo preferisco bici o sci, sono più ‘soft’ e la mia schiena non soffre tanto.”

Un commento poi sulla Virtual Race, per lui non troppo positiva: ha chiuso ultimo con svariate cadute. “Bella eh?” ha detto ridendo Espargaró. “Da dire che io non avevo il gioco, mi hanno chiamato per organizzare questo evento mandandomi tutti i codici per scaricarlo. L’ho fatto il giorno prima, la notte ho giocato per un paio d’ore e non sembrava così difficile. Domenica iniziano le libere e mi ritrovo a cinque secondi dagli altri!” “Non sono fanatico dei videogiochi” ha aggiunto, “Ma devo dire che sono interessanti per studiare le piste.”

Non manca qualche altra parola sulla situazione attuale. Adesso si parla di chiusura probabilmente fino a fine aprile. “Sarebbe positivo se fosse solo fino ad allora” ha dichiarato Aleix Espargaró. “Visto però come vanno le cose… Secondo me andremo anche oltre, sarà lunga.”

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