28 Febbraio 2019
MotoGP: Il problema Yamaha è la velocità di punta
Yamaha, i tempi e il ritmo gara sono buoni ma la differenza in rettilineo con Honda e Ducati è abissale. Senza questo gap Rossi e Vinales potrebbero volare
[titolo_sezione]Yamaha, con più cavalli Vinales e Rossi voleranno[/titolo_sezione]
Quali elementi ci permettono di sostenere questo? Basta vedere come i risultati dei “rookie” che sono passati satellite Yamaha, cioè piloti come Zarco, Espargaró, ora Quartataro. D’altra parte, invece i privati di Honda hanno spesso avuto vita durissima, , come nei casi di Redding o Rabat. D’altra parte, Zarco (pilota Yamaha fino al 2018), Viñales e Rossi sono i tre piloti della MotoGP con maggiore consistenza nella percentuale di punti conquistati. Senza dubbio, le doti di maneggevolezza della Yamaha li hanno aiutati. È chiaro che Yamaha ha le sue virtù ma che la velocità massima non è una tra queste. Ecco perché Maverick Viñales ha terminato questi test come il giro più veloce e quello con il miglior ritmo di gara. Questa situazione mi ricorda quella frase che Dennis Noyes rubò nel 1988 Joan Garriga: “Se Yamaha trova i cavalli che le mancano, in Honda dovranno organizzare dei corsi di pilotaggio”. Così parafrasando Joan stesso, oggi si potrebbe dire la stessa cosa per Vinales e Rossi: se avranno un motore veloce…La MotoGP è una scatola chiusa, non sai cosa c’è dentro finchè non la apri. L’apertura in Qatar incombe, basterà aspettare poco più di una settimana…
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