17 Settembre 2019

MotoGP: Test e regole tecniche, le novità 2020

Restrizioni dei test per le due categorie minori, forcelloni in carbonio vietati in Moto3, cambi tecnici in MotoGP. Le ultime novità per il 2020.

motogp misano

La Grand Prix Commission continua a lavorare per la prossima stagione. Nel corso del GP a Misano si è riunita per deliberare su test ed alcune regole tecniche, modifiche che coinvolgono MotoGP, Moto2 e Moto3. Vediamo nel dettaglio quali sono le ultime novità, effettive a partire dal campionato 2020.

Cominciamo con le restrizioni dei test per le categorie Moto2 e Moto3, in seguito a richieste inoltrate dalle squadre. Verranno svolte due sessioni di test ufficiali, ognuna di tre giorni, da effettuare tra il primo febbraio ed il primo GP dell’anno. Potrà essere effettuato poi un test privato della durata di due giorni durante la stagione, su un circuito concordato da tutti i team. Ogni pilota avrà sei giorni di test privati a disposizione, su un tracciato europeo o in uno del paese della propria squadra. Ogni test svolto dall’ultimo GP dell’anno al 30 novembre sarà compreso tra questi sei giorni, a differenza di quanto fatto in precedenza (non c’erano restrizioni). Tutto ciò sarà effettivo a partire dal 2020.

Passiamo alle novità tecniche, in vigore dal 1 gennaio 2020. Partiamo dalla Moto3: il forcellone in carbonio (non presente su alcune delle moto attuali) non sarà permesso. Il MotoGP CAN layout poi cambierà: sarà così possibile introdurre nei dispositivi X2 Racelink Pro, installato su tutte le moto della categoria regina. Verrà anche migliorato il sistema di GPS per la Commissione Gara: in tempo reale la commissione stessa comunicherà informazioni visibili sui dispositivi della pit board. La X2 Racelink Pro sarà rafforzata da sistemi elettrici e per farlo necessiterà di GPS specifici e antenne installate sulle moto.

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