22 Ottobre 2020

MotoGP Teruel, Joan Mir: “Obiettivo vincere un GP, ce lo meriteremmo”

Joan Mir, Fabio Quartararo, Maverick Viñales, Andrea Dovizioso, Alex Rins ed Alex Márquez in conferenza stampa. Le loro parole.

motogp teruel

Siamo ormai a ridosso del secondo fine settimana di gare al MotorLand Aragón, che ospiterà il Gran Premio di Teruel. Un altro evento importante, con la lotta iridata nelle tre categorie ormai entrata nel vivo e più imprevedibile che mai. Ma prima di iniziare  competere, c’è la classica conferenza stampa inaugurale del giovedì. Presenti il nuovo leader MotoGP Joan Mir, Fabio Quartararo, Maverick Viñales, Andrea Dovizioso, il fresco vincitore ad Aragón-1 Alex Rins ed Alex Márquez.

Joan Mir, come detto, vivrà la sua prima gara da capoclassifica nella classe regina. Non il suo maggiore obiettivo però al momento, visto che ancora alla ricerca la sua prima vittoria MotoGP. “Questo fine settimana possiamo fare bene, ma dobbiamo rimediare ai problemi accusati alla fine dell’ultima gara. Certo stavolta tutti saremo più veloci, visto che ripartiamo dalle informazioni raccolte lo scorso weekend. La pressione è sempre la stessa, per quanto mi riguarda non cambia nulla. Dobbiamo solo sfruttare al massimo ogni gara, pensando ad un GP per volta. Al momento l’obiettivo principale è la prima vittoria, ce la meriteremmo.”

Fabio Quartararo vuole dimenticare un Gran Premio particolarmente complesso per problemi ad una gomma ed è pronto alla rivalsa. “Nell’ultima gara abbiamo vissuto vari alti e bassi, dalla caduta nelle libere alla pole position. In gara infine abbiamo accusato problemi a causa della pressione alla gomma anteriore, non eravamo in grado di lottare. Ma abbiamo trovato qualcosa di positivo e da quello ripartiamo per questo Gran Premio. La pressione al momento non così alta, ora che ci sono anche tre piloti attorno a me, ma mi sento fiducioso visto che sono in una buona posizione.”

Maverick Viñales ha chiuso quarto nel precedente evento ad Aragón, mantenendosi una volta di più nel vivo della battaglia per il titolo. C’è ancora qualcosa da sistemare, ma il pilota Monster Yamaha è fiducioso per questo finale di stagione. “Dobbiamo essere più precisi” ha sottolineato. “Abbiamo fatto vari passi avanti, ma dobbiamo migliorare ancora, rimanere concentrati e trarre il massimo da ogni lato positivo. In precedenza abbiamo avuto tanti problemi ed avevamo perso parecchi punti, ma abbiamo affrontato la cosa, lavorato tanto e siamo tornati vicini ai primi. Dobbiamo solo pensare ad essere costanti per tenere viva la lotta iridata fino alla fine.”

Andrea Dovizioso ammette la poca competitività in queste ultime gare, ma è lieto di essere ancora in lotta per il titolo. “Nello scorso GP abbiamo avuto problemi a causa delle temperature, mentre in gara è andata un po’ meglio, anche se non abbastanza da raggiungere i top rider. Il campionato però è ancora aperto: possiamo dire che nelle ultime gare non sono mai stato così competitivo come gli altri per pensare al titolo, eppure ci sono. Speriamo di avere buon margine di miglioramento, sarà un GP difficile ma dobbiamo continuare a sognare e lavorare. Sfrutteremo le nostre carte fino alla fine.”

Alex Rins è reduce dalla prima vittoria stagionale, un risultato significativo dopo i problemi per l’infortunio alla spalla. E non si tira fuori dalla lotta per il titolo… “Siamo a 36 punti dal leader Joan, certo un po’ lontani ma le opzioni ci sono ancora. Ora dobbiamo solo cercare di recuperare. Abbiamo vissuto tanti alti e bassi quest’anno ma ora ci siamo: abbiamo conquistato una vittoria fantastica, stavolta però saremo tutti ben più vicini. Difficile dire come sarebbe andata senza l’infortunio, ci è voluto parecchio per recuperare ed abbiamo perso qualche bella occasione. Vediamo cosa succederà, la Suzuki è competitiva e lo si vede dai risultati di Joan e miei.”

Alex Márquez ha conquistato due podi negli ultimi due GP: un gran risultato, ma il suo obiettivo primario rimane sempre continuare ad imparare nella sua prima annata MotoGP. “Onestamente non penso a vincere gare né al campionato” ha precisato.  “Abbiamo un bel margine di miglioramento, ma dobbiamo concentrarci soprattutto sulle qualifiche, penso solo a fare il meglio possibile. Il test a Misano è stato davvero importante, soprattutto perché non avevo più potuto provare dopo il Qatar a causa del lockdown. Da quel momento in avanti è andata meglio, così come per Taka che ha fatto un gran passo avanti. Dobbiamo sistemare ancora parecchi dettagli, ma stiamo migliorando. Quattro RCV 2021 l’anno prossimo? È certo positivo per Honda.”

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