18 Luglio 2022

MotoGP, la tecnica: KTM, ecco com’è andato lo sviluppo 2022

La KTM non sta ottenendo i risultati a cui puntava. Ecco l'evoluzione della RC16 durante la stagione MotoGP e cosa c'è ancora in serbo.

tecnica KTM, motogp

di Paul Emile Viel/paddock-gp

KTM sta vivendo una stagione MotoGP 2022 complicata. Era partita col botto nelle prime due gare, con un secondo posto per Brad Binder in Qatar e una vittoria per Miguel Oliveira in Indonesia. La situazione è decisamente cambiata, ma nelle ultime gare è tornata una certa costanza. La casa austriaca occupa attualmente il 4° posto nel Campionato Costruttori, con Suzuki e Honda poco più avanti.

tecnica KTM

Nel primo test MotoGP pre-stagionale dell’anno, tutte le KTM erano nel complesso abbastanza simili. Tolte alcune piccole differenze tra le RC16 ufficiali e le MotoGP del team satellite Tech3. Ma nel complesso, i prototipi della fabbrica di Mattighofen erano in gran parte simili sia tra loro che alla versione utilizzata alla fine della stagione 2021.

Dopo essersi leggermente persa nel 2021, KTM è tornata a una base nota per iniziare il 2022, iniziando lo sviluppo da lì. Di conseguenza per gran parte dei test pre-stagionali sembravano molto indietro rispetto alla concorrenza, ma hanno rapidamente cambiato la situazione.

tecnica KTM (1)

La prima grande evoluzione visibile su questi prototipi è stata il pacchetto aerodinamico. Per il 2022, KTM ha sviluppato pinne più grandi rispetto al 2021, aggiungendo pinne laterali più basse sulla carenatura. A detta di tutti, il modo in cui hanno impostato la loro RC16 è completamente cambiato e sia Brad Binder che Miguel Oliveira hanno detto che ci è voluto del tempo per capire. Questo però ha dato loro un più ampio margine di errore all’anteriore, a differenza dell’anno precedente.

tecnica KTM (2)

Uno dei maggiori sviluppi tecnici per il 2022 però è stato il nuovo forcellone. In realtà era in fase di sviluppo da un po’ di tempo, l’avevamo infatti visto all’inizio della stagione 2021 sul prototipo del collaudatore Dani Pedrosa. Il duo del team factory però non lo aveva mai utilizzato a tempo pieno fino a quest’anno. È facile vedere le differenze rispetto alla vecchia versione, il bordo inferiore ha una bella curvatura.

tecnica KTM (3)

In questa foto in alto si nota il cambiamento. Il duo di piloti Tech3 ora ha questo forcellone, ma lo ha ricevuto solo dopo 6-7 gare. Sembra però che sia piaciuto a entrambi, visto che sia ​​Remy Gardner che Raul Fernandez lo stanno usando da quando l’hanno provato per la prima volta.

tecnica KTM (4)

KTM ha anche provato uno scarico piuttosto originale nel corso dei test a Jerez. Forse si trattava più un ‘esercizio’ per raccogliere dati per il futuro. Probabilmente però stavano anche cercando di regolare la potenza per consentire una migliore aderenza al posteriore.

Anche Ducati ha provato uno scarico lungo quando cercava di domare il motore GP22. Hanno scoperto però che, mentre questo scarico lungo addolciva l’erogazione della potenza, causava anche più problemi di trazione. Forse KTM stava cercando di fare la stessa cosa, può darsi che arrivi un’evoluzione in futuro.

tecnica KTM (5)

Un altro aspetto su cui i due team KTM stanno lavorando instancabilmente è perfezionare il telaio. Non possiamo essere davvero sicuri di quali modifiche stiano apportando, visto che le tengono ben nascoste, ma ci sono alcune cose da notare.

In alto abbiamo il telaio con cui KTM ha iniziato la stagione MotoGP. Sembra identico alla versione del 2021, motivo per cui è stato scelto come base di partenza per il 2022. Le zone importanti da osservare sono il perno del forcellone e poi anche la trave principale, a livello del piantone dello sterzo.

tecnica KTM (6)

In questa foto in alto abbiamo il telaio attuale dei piloti KTM. Ci sono due cambiamenti in particolare. Il primo riguarda il perno del forcellone: su questo prototipo è più avanti rispetto allo chassis standard visto nell’immagine precedente.

La seconda modifica si trova sulla trave principale del telaio, a livello del piantone dello sterzo. Non si vede una modifica fisica al chassis, ma KTM ha coperto quest’area con la carenatura. Ciò non significa necessariamente che ci sia stato un cambio proprio in quella zona, ma certo ci si domanda perché KTM abbia coperto proprio un’area prima visibile. 

Può essere anche che abbiano allungato la carenatura solo per un maggior comfort per il pilota, quando polsi e braccia sono molto vicini a quell’area. Ma sappiamo anche che KTM prova sempre qualche novità, quindi è molto probabile che ci sia un piccolo aggiornamento al telaio. 

tecnica KTM (7)

Nel corso della stagione MotoGP, KTM ha già sviluppato il proprio pacchetto aerodinamico. Si tratta di una delle poche fabbriche che hanno mai apportato un aggiornamento in questo senso. Ciò che KTM ha deciso di fare è stato mantenere le alette anteriori, abbandonando invece le alette laterali presenti sulla carenatura. Da allora, i piloti passano regolarmente dall’aerodinamica aggiornata alla versione originaria in ogni tracciato, cosa che possono fare.

Oliveira KTM

Foto: Dorna Sports

L’articolo originale su paddock-gp

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