7 Aprile 2019

MotoGP, KTM vs Aprilia: sfida familiare tra Pol e Aleix Espargarò

Pol Espargarò e Aleix rilanciano la sfida tra KTM e Aprilia per abbandonare il ruolo di ultimo costruttore. Una sfida fraterna sul filo del rasoio...

Pol Espargarò

Pol Espargarò si conferma pilota di punta del team KTM factory. Decima posizione in classifica piloti a quota 10 punti, a tre distanze da Aleix Espargarò a quota 13. Una sfida diretta tra due fratelli intenti a trascinare con tutte le forze il proprio costruttore dall’ultimo posto. KTM e Aprilia restano le uniche scuderie a poter beneficiare delle concessioni regolamentari, dopo che Suzuki è ufficialmente nell’olimpo delle big.

La casa di Mattighofen sperava nell’arrivo di Johann Zarco per un più rapido sviluppo della RC16. Ma l’approccio sta riscontrando più difficoltà del previsto, la transizione da Yamaha a un’altra moto non è mai stata facile per nessuno. In Argentina ha lamentato un gap di 33″ da Marc Marquez, questo dipende dal ritmo impressionante del Cabroncito. Ma Pol Espargarò ha concluso la gara sudamericana con 8″ di vantaggio sul collega francese. A poco serve il confronto dei dati fra due piloti con stili di guida molto differenti, Zarco non vuole cambiare la sua natura di guida. Del resto una KTM in grado di assolvere a due diverse richieste sarebbe la giusta strada per l’evoluzione di una moto vincente. Si intravedono piccoli passi avanti, ma non grandi quanto sperato. La vera sorpresa del team austriaco è Miguel Oliveira, in Argentina più veloce di Zarco. La sua RC16 è molto simile a quella del team ufficiale, seppur con un pacchetto aerodinamico diverso.

KTM aspetta nuove componenti a Jerez

Per un’ulteriore step bisognerà attendere la prima gara europea a Jerez del 5 maggio, solo allora Pol Espargarò e Johann Zarco avranno a disposizione nuove componenti che potrebbero aumentare la distanza da Tech3. E soprattutto ricongiungersi all’Aprilia che al momento è avanti di un soffio, dopo la sfida all’ultimo giro tra i due fratelli spagnoli. “Nelle prime gare Aprilia è stata un po’ più veloce di noi – ha ammesso lo spagnolo della KTM a Speedweek.com -. Sembrano scaricare meglio la potenza del motore a terra, trovano più aderenza. In Argentina, ho combattuto contro mio fratello, mi ha superato sui rettilinei. Sono visibilmente migliorati in termini di massime prestazioni rispetto al 2018. Ma abbiamo sempre saputo che le prime tre gare sono difficili per noi. Ma se possiamo competere con Aprilia su tracciati per noi difficili, questo mi fa sentire fiducioso. Come ho detto: non vedo l’ora che arrivi la stagione europea e quella di Jerez – ha concluso Pol Espargarò –. Raggiungeremo buoni risultati quest’anno“.

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