14 Settembre 2019

MotoGP, Jorge Lorenzo attende la luce fuori dal tunnel

Jorge Lorenzo 18° in griglia a Misano. Gli infortuni e il mancato feeling con la moto le cause del peggior momento nella sua gloriosa carriera.

Jorge Lorenzo

Jorge Lorenzo partirà dalla 18esima posizione in griglia nel Gran Premio di Misano 2019. Le condizioni fisiche restano poco ottimali, ma a influire sulla prestazione è soprattutto il pessimo feeling con l’avantreno della RC213V. Una situazione che sembra irreversibile, ma che non manda in tilt psicologico il maiorchino, testardo al punto giusto, ma come pochi altri nel mondo della MotoGP.

Al suo esordio nel Motomondiale con Derbi nella 125 ha dovuto attendere un anno e mezzo per conquistare la sua prima vittoria sul circuito di Jacarepaguá in Brasile. “Ho trascorso molti momenti del genere – ha sottolineato Jorge Lorenzo al ‘Marca’ -. Quando sono andato nella 250cc, anche il primo anno mi è costato molto. Alla fine, sono riuscito a guadagnare podi e pole position…  La vita è un ottovolante e tutti attraversano crisi e tempi difficili. Quindi se aspetti un po’ la luce arriva sempre. Non c’è altro da fare che insistere“. Dopo brevi colloqui con Ducati all’indomani dell’ultimo incidente di Assen, su cui preferisce sorvolare, l’intenzione è rispettare il contratto con Honda. Ma “nella vita tutto può succedere“.

Scarta l’ipotesi di uno psicologo sportivo o di un assistente di pista. Del resto cosa ne sa uno ‘strizzacervelli’ di come si guida una MotoGP? Ha dimostrato tante volte di essere un campione, a patto che la moto risponda perfettamente alle sue esigenze. Circostanza difficilmente attuabile in Honda, se dall’altro lato del box c’è un personaggio ‘scomodo’ come Marc Marquez. Gli infortuni hanno giocato certamente un ruolo fondamentale per arrivare a questo stato di cose, eppure le prime avvisaglie Jorge Lorenzo le ha avvertite già nei test invernali. “Quando abbiamo testato la nuova moto nel test di Jerez la scorsa stagione, ho già notato che era più potente. Ma in alcune curve era più nervosa e difficile da guidare“.

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