22 Gennaio 2023

MotoGP e costi in aumento: ecco come verranno ottimizzati i trasporti aerei

Cambiano gli aerei per il trasporto di materiale, di conseguenza tutte le squadre nel Mondiale MotoGP devono adattarsi: ecco come.

aerei mobilità motogp

di Marc Seriau/paddock-gp

Costruito a partire dal 1969, l’ultimo Boeing 747, immatricolato provvisoriamente BOE704, è appena uscito dalla catena di montaggio di Seattle. Sarà presto consegnato ad Atlas Air, una delle società utilizzate in passato dalla MotoGP per il trasporto di tutto il materiale per le gare nei paesi d’oltremare.

Una scelta per motivi di razionalizzazione e senza dubbio anche a seguito dei problemi incontrati lo scorso anno con un vecchio 747 per andare in Argentina. Dorna Sports ha quindi preso la decisione di non utilizzare più il più vecchio “Jumbo” passando al più moderno aereo da carico 777-F.

Utilizzando un unico modello di aereo, non mancheranno conseguenze. La prima è che i team potranno, e dovranno, adattare le loro ‘casse volanti’ alle dimensioni del 777, in modo da massimizzare l’occupazione di spazio. In particolare, utilizzando casse da trasporto parzialmente smussate per il ponte superiore degli aerei cargo.

Ridurrà anche il tempo di carico dei pallet di merci che in precedenza richiedeva circa 8 ore per aereo. Il programma diventava estremamente serrato quando si trattava di corse consecutive o eventi più lontani. Casse insolite o sovradimensionate che ostacolavano in modo significativo questa operazione, compromettendo la tempistica, la sicurezza e l’integrità delle casse e lasciare un volume non occupato. Un fatto che implicava anche l’aumento dei prezzi…

Si lascia spazio ora ad una certa logica, dettagliatamente presentata in un documento inviato da IRTA a tutte le squadre interessate. In pratica, tutte le scatole di trasporto, generalmente in carbonio, sono da rivedere. Alcune devono essere smussate, altre devono essere rinforzate per poter sostenere le casse smussate appoggiate su di esse. In questo modo verrà riempito al meglio il volume assegnato secondo il formato internazionale Q5 di 19 m3.

La MotoGP lavora con DHL, che utilizza i propri container AMJ di pallet con dimensioni adeguate.

Spetta alle squadre massimizzare il volume ma, poiché le moto hanno generalmente le proprie casse individuali (a), riempire il volume assegnato con solo 3 tipi di ‘casse volanti’ a volte è da mal di testa. Un giochino che attualmente tiene occupate tutte le squadre interessate…

Si tratta quindi di un investimento importante per i team, che può essere ammortizzato in diversi anni. Per la stagione 2023 questo riguarda solo i team Moto2 e Moto3, ma i team MotoGP sanno già cosa li aspetta l’anno successivo!

Foto: IRTA, Lufthansa, Qatar Airways, @photoJDL

L’articolo originale su paddock-gp

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