13 Ottobre 2019

MotoGP, David Munoz: “Grazie Valentino, farò del mio meglio”

Valentino Rossi tenta l'ultimo colpo di coda in carriera con David Munoz. Le opinioni di Pecco Bagnaia, Alex Rins e Jorge Lorenzo sul tecnico catalano.

David Munoz

David Munoz può essere la svolta o la condanna di Valentino Rossi. Nella polvere o sull’altare, sicuramente rappresenta l’ultimo vero azzardo in carriera del nove volte iridato. Dinanzi al miglior approccio di gara evidenziato da Quartararo e Vinales nella stagione 2019, diventa evidente che qualcosa all’interno del box VR46 sia andato storto. Quasi obbligatoria la decisione di sostituire Silvano Galbusera come capotecnico per puntare al rinnovo di contratto.

Il tecnico catalano David Munoz, 41 anni, vanta un’esperienza ventennale nel Motomondiale e attualmente lavora al fianco di Nicolò Bulega. In passato ha affiancato Pecco Bagnaia, ha lavorato con il team di Sito Pons, è stato meccanico di Pablo Nieto, Maverick Vinales, Alex Rins, Jorge Lorenzo. Poche parole e interviste, concentrato solo sul lavoro all’interno del paddock. “Certo che sono contento di questa opportunità che Valentino mi offre“, ha dichiarato a Motogp.com. “Farò del mio meglio, fino a Valencia mi concentrerò solo sul mio ruolo nel team Sky. Ovviamente non ho esperienza in MotoGP, dovrò imparare molto“.

I COMMENTI DEI SUOI EX PILOTI

Questo il punto interrogativo che lascia qualche perplessità, ma gli addetti ai lavori Yamaha assicurano che non ci vorrà molto per entrare negli ingranaggi del box factory. Per David Munoz si prospetta un lungo inverno di lavoro, ma a sentire i piloti che l’hanno avuto vicino non c’è da preoccuparsi. D’altronde se la scelta di Valentino Rossi ricade su di lui non può essere casuale. Con Pecco Bagnaia ha vinto il titolo mondiale di Moto2. “È uno dei migliori capo tecnico con cui ho lavorato“, afferma il rider del team Pramac Racing. “Anche a livello personale, lavorare con lui è un piacere, conosco il suo potenziale e merita questa opportunità“.

Un buon ricordo nutre anche Jorge Lorenzo: “Nel 2002 è stato il mio primo capo meccanico, quando avevo 15 anni“, ha detto Lorenzo. Ho lavorato con lui solo quell’anno ma è un bravo ragazzo, tranquillo e professionale“. Alex Rins ha lavorato con David Munoz per un anno quando militava nelle classi inferiori. “È sicuramente un buon capo tecnico, perché è molto intelligente. Ora ha più esperienza perché ha vinto il Mondiale, bisogna aspettare e vedere cosa succede in MotoGP. Sono felice che abbia questa opportunità“.

Lascia un commento