MotoGP: Binder, Bezzecchi, Martin: assalto alla RC16 di Syahrin
Hafizh Syahrin ha un contratto in scadenza a fine 2019. Bezzecchi, Martin e Binder danno l'assalto alla RC16 della Tech3 in MotoGP.
Hafizh Syahrin è pronto ad affrontare la sua seconda stagione in MotoGP. E’ già entrato nella storia per essere il primo pilota malese in classe regina e, dopo una discreta annata 2018, Herve Poncharal e KTM gli hanno voluto dare una seconda possibilità. 16° posto finale e 46 punti in totale, 4 volte nella top-10 in sella alla Yamaha satellite. La sua presenza in Top Class è stata condizionata dal forfait di Jonas Folger, che ha costretto Tech3 a trovare una soluzione ‘last minute’, ma si è meritato una seconda chance sfiorando il titolo di ‘best rookie of the year’ alle spalle di Franco Morbidelli.
KTM, “diamanti grezzi” in Moto2
Passa da una M1 più dolce ad una RC16 più aggressiva, serve tempo per regolare lo stile di guida. Ma di tempo potrebbe non essercene abbastanza, perché la sua è una sella che scotta, dalle retrovie sono in tanti a spingere per un posto in MotoGP. “Credo nel progetto KTM, questa moto può arrivare in cima, ma serve tempo“, ha ammesso Syahrin. Ma il suo contratto, come quello di Migeul Oliveira, scadono alla fine del 2019. E in Moto2 ci sono almeno tre potenziali talenti che potrebbero essere promossi già dal 2020. In pole position c’è Brad Binder, campione Moto3 nel 2016 e terzo posto in Moto2 nel 2018. A spingere per un posto nella massima serie anche Jorge Martin e Marco Bezzecchi: “I ragazzi eccezionalmente bravi possono persino puntare al podio a metà anno – ha detto Pit Beirer -. Abbiamo due diamanti grezzi in Moto2 come Martin e Bezzecchi. Non vedo alcuna ragione per cui non dovrebbero attaccare i primi 5 a metà stagione“.
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