MotoGP: Bagnaia torna il favorito per la vittoria finale

Mancano solo tre gare alla fine del motomondiale 2022. Il primo campionato senza Valentino Rossi è proprio quello che potrebbe vedere il ritorno alla vittoria di un pilota italiano dopo 13 anni di astinenza. Era il lontano 2009 quando The Doctor vinceva il suo nono campionato mondiale. Ora proprio uno dei suoi “eredi”, uno dei prodotti della VR46 Academy, torna ad essere il favorito numero uno dei bookmakers per la vittoria del motomondiale, come riportato da sitiscommesse.info

Sorpasso Bagnaia

La stagione è cominciata all’insegna dell’equilibrio per via delle tante Ducati presenti quest’anno. Con un eccellente Espargaro capace di portare l’Aprilia ai vertici del mondiale e all’ormai solito Quartararo che grazie al proprio talento riesce a sopperire alle ormai note difficoltà della Yamaha. Nella prima parte di stagione i risultati sono stati imprevedibili, con diversi piloti Ducati ad alternarsi nelle posizioni più importanti, situazione che ha messo in condizione di vantaggio Quartaro ed Espargaro, bravi a sfruttare le piste a loro favorevoli. Oltre a cercare di tamponare i danni e racimolare punti con costanza nelle piste più favorevoli alla Ducati. Le prime 10 gare si sono concluse con due vittorie di Quartararo che, unite al suo grande talento e alla costanza, sembravano proiettare il francese verso il secondo titolo consecutivo.

Dominio Ducati

Ma la seconda parte del campionato è cominciata diversamente. Il dominio Ducati si è fatto sempre più importante e anche Bagnaia, fin lì abbastanza discontinuo, è sembrato tornare ai livelli della fine del 2021, capace di vincere addirittura 4 gare di fila. Solo un grande Bastianini, per pochi centesimi, gli ha impedito di fare 5 di fila, andando ad intaccare addirittura i record di un mostro sacro come Casey Stoner.

Il nuovo exploit di Bagnaia, unito ad un netto calo di Yamaha e Aprilia, quasi impotenti di fronte al dominio Ducati, ha completamente riaperto un campionato. Sembrava clamorosamente indirizzato verso la vittoria di uno tra Quartararo ed Espargaro, nonostante la presenza di ben 8 piloti Ducati in pista. Invece è tutto riaperto.

Le 4 vittorie di fila e la quinta solo sfiorata, hanno fatto sì che, alla vigilia del gran premio in Giappone, i bookmakers quotassero Bagnaia come il favorito alla vittoria finale. Questo nonostante Quartararo fosse saldamente al primo posto. Tuttavia la caduta nel GP del Giappone ha riacceso la spia della mancanza di costanza per il pilota italiano, proprio a differenza del francese. Un pilota capace invece di comprendere molto bene le situazioni di difficoltà e di saper accontentarsi di piazzamenti “difensivi”, come l’ottavo posto ottenuto a Motegi.

Contro sorpasso Quartararo

Dopo questa gara, per i bookmakers, è avvenuto il contro sorpasso di Quartararo. E’ durato però un solo gran premio, a causa della pessima gara del GP della Thailandia dove ha chiuso in diciasettesima posizione, senza quindi conquistare neanche un punto. A differenza del suo rivale Bagnaia che è riuscito a strappare un importantissimo terzo posto che lo ha portato a soli 2 punti di distanza da Quartararo nella classifica generale. In questo momento , a tre gare dal termine, considerato l’ottimo momento del pilota italiano e della Ducati ed i soli due punti di distacco, Pecco Bagnaia è l’uomo da battere secondo i siti scommesse. I punti disponibili sono 75.

Adesso Pecco ci crede

Bagnaia non ha mai smesso di credere al titolo, ma sicuramente era conscio che sarebbe stata un’impresa difficile, considerando il distacco accumulato in classifica e il talento del suo diretto avversario. Senza contare la posizione dei suoi compagni di squadra). La dimostrazione di questo pensiero arriva direttamente dalle sue parole, pronunciate dopo il terzo posto ottenuto in Thailandia. Dalle quali traspare però anche una rinnovata fiducia e consapevolezza, complici i soli due punti di ritardo da Quartararo. “Sono molto contento, in griglia davanti a me è accaduto un brutto fatto, ho cercato di non guardare ma è stato difficile. Poi una volta in pista ho solo pensato a stare attaccato a quelli davanti. Ho spinto tutta la gara e ringrazio la squadra per essermi venuta incontro nelle mie richieste. Abbiamo fatto un weekend dal potenziale altissimo, sono veramente contento. Ho dato tutto quello che avevo. Miller prima della gara mi ha motivato. Sino ad oggi ho chiesto alla squadra di non comunicarmi la posizione di Fabio ma da ora in poi visto che siamo a due punti lo farò”.