1 Maggio 2021

MotoGP, Bagnaia prova a guidare le Ducati vs Yamaha: “Bisogna fermarle”

Francesco Bagnaia manca di poco la prima fila in qualifica, ma partirà vicino le Yamaha e.. Miller: "Jack è stato bravo a sfruttare la mia scia".

MotoGP Francesco Bagnaia

Francesco Bagnaia è meno sorridente rispetto a ieri, ma può comunque ben sperare per la gara di domani di MotoGP. Dopo il super giro effettuato nelle libere del venerdì probabilmente si aspettava la prima fila, ma la 4° posizione subito dietro le Yamaha non è una sconfitta. Per la gara servirà però mettersi davanti il prima possibile, onde evitare che Quartararo Morbidelli scappino via. A tale scopo, Miller Zarco potrebbero essere ottimi alleati.

“Dobbiamo lavorare ancora sulla velocità, ma la qualifica è stata buona”, esordisce. “Al momento sono abbastanza contento. Abbiamo avuto un piccolo problema che ci è costato qualche minuto ma siamo riusciti a gestirlo”. Chiara la scelta di gomme: “Useremo la doppia media: Fabio (Quartararo) ha usato la dura ed è andata bene, ma per noi la media è meglio. In FP4 mi ha fatto strano invece vedere tanti piloti su gomme nuove, generalmente si fa il turno con quelle usate”.

Sulla strategia zero dubbi: “Partire meglio delle Yamaha e rallentarle fin dall’inizio. In questo modo dovranno usare più gomma per superarci, ma fare una tattica è difficile. Cercherò di mettermi davanti”. Le Yamaha sembrano le favorite: “Hanno più trazione di noi per ora. Ci stiamo lavorando, sarà fondamentale rimanere costanti e usare il grip iniziale delle gomme. Loro sono più incisivi in quella fase, ma non riesco a pronosticare la gara. Io sono contento del passo, l’ho migliorato di quasi mezzo secondo e ho fatto un bel giro nella FP4 con una gomma con 26 giri sulle spalle”.

“Quando sei veloce come a Portimao sei più tranquillo, ma un 4° posto su una pista difficile per noi non è male”, analizza. “Con il vento e il grip delle gomme da qualifica non mi sono trovato bene, sinceramente mi aspettavo di più visto ieri”. Un sabato dove non sono mancati grandi rischi: “Ho rischiato di cadere tante volte, tra cui un violento highside in curva 7”. Fortunatamente è uscito il giro, anche se Miller ha ‘rubato’ la prima fila: “Ha sfruttato bene la mia scia per fare il tempo, ma anche noi partiamo abbastanza avanti”.

Bagnaia commenta infine la regola dei track limits: “Hanno aumentato i controlli. Vinales a Portimao è andato di quattro centimetri fuori, Franco (Morbidelli) invece oggi è andato fuori con entrambe le gomme. La pista è una e devi starci dentro, se esci hai sbagliato”. Molto più critico sulle bandiere gialle: “Anche questa mattina ho rischiato di rimanere fuori per la caduta di Lecuona e Marquez, altrimenti avrei fatto il 1° tempo. Quando cade un pilota è giusto abortire un giro, ma in alcune fasi vanno riviste le regole. Ne abbiamo parlato in Safety Commission ma abbiamo preferito rimanere così per ora”.

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