10 Settembre 2020

MotoE, sfida aperta sul ‘nuovo’ Misano World Circuit

Dominique Aegerter, Jordi Torres, Eric Granado, Lukas Tulovic, Matteo Ferrari ed Alex De Angelis in conferenza stampa. Le loro parole.

motoe misano 1

La MotoE torna in azione al Misano World Circuit: due eventi consecutivi per un totale di tre gare. Campionato elettrico pronto ad infiammarsi di nuovo, con il rookie Dominique Aegerter in testa alla classifica generale ed il campione in carica Matteo Ferrari chiamato alla rimonta. Loro sono due dei protagonisti della conferenza stampa del giovedì, assieme a Jordi Torres, Eric Granado, Lukas Tulovic ed Alex De Angelis.

Comincia Dominique Aegerter, al comando della classifica dopo un doppio round memorabile a Jerez. Il rookie svizzero, reduce da qualche gara in Moto2 come sostituto, ritorna ora in modalità ‘elettrica’ per consolidare la leadership. “Abbiamo disputato delle belle gare in Moto2” ha appunto ricordato Aegerter, aggiungendo poi che “Conosco bene Misano visto che ci ho corso in passato. Certo però saranno maggiormente avvantaggiati i piloti che hanno già corso qui l’anno scorso con la MotoE. Riprenderemo qui il processo di adattamento a questa moto molto diversa.”

Jordi Torres, altro esordiente della categoria, ha ottenuto il suo primo podio in Gara 2 a Jerez. Nemmeno per lui Misano è un circuito nuovo, ma sarà certo diverso. “Il primo podio è stato importante, anche se c’è stata un po’ di fortuna” ha sottolineato, ricordando l’incidente Ferrari-Granado. “Ma dobbiamo migliorare il feeling con la moto, visto che chiaramente c’è ancora molto da imparare e affrontiamo piloti molto veloci. Dobbiamo impegnarci fin da subito per mantenere le prime posizioni anche su questa pista.”

Eric Granado, reduce da un weekend nel campionato brasiliano Superbike, è determinato a ricucire il distacco causato dall’incidente a Jerez. “Stavamo andando bene” ha ricordato. “Sappiamo però cos’è successo in Gara 2. Porto con me però l’aspetto positivo, ovvero che siamo riusciti a mostrarci competitivi per tutto il fine settimana. Ora dobbiamo solo pensare a fare un passo alla volta, partendo da questo evento a Misano con l’obiettivo di recuperare punti sui rivali. Purtroppo ora sono lontano, ma come detto pensiamo ad una gara alla volta, continuando sempre col nostro lavoro.”

Lukas Tulovic, altro rookie MotoE, si è lasciato alle spalle un doppio evento nel CEV Moto2 ed è ora nuovamente concentrato sul campionato elettrico. “Già a Jerez siamo riusciti a compiere progressi in ogni turno” ha evidenziato. “Dovremo fare lo stesso anche qui a Misano, per essere sempre più vicini ai primi. Ci baseremo sui dati raccolti nel 2019 da Garzó, che si era dimostrato davvero molto rapido su questa pista. Sono piuttosto ottimista per questo weekend, dobbiamo concentrarci sempre sul nostro lavoro per fare del nostro meglio.”

Matteo Ferrari, campione in carica ed in arrivo direttamente da Aragón dopo l’esordio in WorldSBK, punta ad emergere nell’evento di casa. “Sono contento di essere a Misano” ha dichiarato. “Fa piacere poi sapere che avremo anche un po’ di fan sugli spalti. Sarà certo diverso rispetto all’anno scorso, soprattutto a causa del nuovo asfalto. Anche io, come tanti qui, ho guidato un’altra moto recentemente ed ora devo ritornare subito in modalità MotoE. Si tratta del GP di casa e punto ad ottenere il miglior risultato possibile.”

Infine Alex De Angelis è certo il pilota “più di casa” dell’intera griglia di partenza MotoE. Il pilota sammarinese cerca il podio nell’unica categoria in cui gli manca nella sua carriera ventennale. “Certo è bello essere qui per quello che è il mio vero e proprio GP di casa” ha ammesso. “Con una responsabilità in più, visto che corro davanti a tifosi e parenti. Dobbiamo cercare fin da subito di essere veloci, con in testa l’obiettivo di salire per la prima volta sul podio: sarebbe fantastico riuscirci in casa! Soprattutto in gara però dovremo cercare di partire bene e non commettere errori se vogliamo farcela.”

Lascia un commento