11 Agosto 2021

MotoE: Alessandro Zaccone, una questione di velocità e costanza

Alessandro Zaccone verso il penultimo evento MotoE sempre da leader. Un anno di svolta e da Le Mans la ferma convinzione di poter essere protagonista.

alessandro zaccone motoe

Dopo una prima stagione difficile, ecco il netto passo avanti. Alessandro Zaccone arriva alla tappa in Austria da leader MotoE, seppur con un margine ridotto, ad indicare quando sia combattuto il campionato elettrico. Sta di fatto che l’alfiere Pramac ha messo a referto una vittoria, due podi ed un 4° posto nei quattro round finora disputati. E mancano solo tre gare alla fine… A partire dall’evento al Red Bull Ring, pista che non conosce visto che l’anno scorso il campionato elettrico non ci è tornato dopo il 2019.

“In inverno non ero sicuro di continuare in MotoE. Poi è saltata fuori questa occasione e ho detto a Francesco [Guidotti]: “Provami, sono veloce!” Ed ora siamo qui in testa al campionato.” Alessandro Zaccone riassume così a la stagione 2021 fin qui disputata. Quattro eventi in cui ha mostrato velocità e costanza, due aspetti fondamentali viste le poche gare in programma per il campionato elettrico. Anche se ammette di aver cominciato a rendersene conto a partire dal secondo round.

“Abbiamo vinto la prima gara dell’anno, è stata una cosa totalmente inaspettata” ha aggiunto il pilota Pramac a motogp.com. “Ma ti chiedi se sia un caso o no.” È seguita la tappa a Le Mans. “Abbiamo avuto la conferma che eravamo veloci! È stato un evento importante per me, mi sono reso conto che potevo lottare con i piloti migliori.” Eccolo al comando della classifica con 7 punti di margine sul campione MotoE in carica Jordi Torres e +17 sul duo Granado-Aegerter, ex aequo a seguire.

Sottolinea anche la sua mentalità. “Io sono qui per stare davanti. Mio padre mi diceva che il secondo è il primo dei perdenti, ho sempre corso pensando a questo.” L’obiettivo è ben chiaro. “Arrivare alla fine con la possibilità di lottare per il campionato, poi a Misano vedremo.” L’ultimo evento stagionale con ben due gare in programma. Ma guarda anche più in là. “Punto a passare in Moto2, so bene che non è facile.” Oltre al sogno di ogni pilota. “La MotoGP, ma rimaniamo con i piedi per terra!” ha concluso ridendo.

Foto: motogp.com

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