29 Agosto 2019

Moto3, Simoncelli: “Ci manca qualcosa per lottare per la vittoria”

Paolo Simoncelli traccia un bilancio del Gran Premio a Silverstone. Contento dell'audience per la Moto3 e dei suoi piloti, anche se manca ancora qualcosa.

simoncelli sic58 squadra corse

Si è conclusa la dodicesima tappa stagionale a Silverstone, come sempre con una gara molto combattuta in Moto3, sembra apprezzata quasi quanto la MotoGP come audience. Può sorridere Paolo Simoncelli, boss di SIC58 Squadra Corse, che ha visto i suoi piloti costantemente in lotta per le posizioni di testa. Fiero del 4° e 5° posto finale, ma si dichiara non del tutto soddisfatto: per lui sia ad Antonelli che a Suzuki manca ancora qualcosa che possa permettere loro di vincere.

“Abbiamo potuto correre a Silverstone quest’anno, dopo quanto successo nel 2018” ha esordito Paolo Simoncelli. “Una volta di più le voci sul futuro dei piloti ha svolto un ruolo molto importante.” Un periodo infatti in cui i rumors si rincorrono, tra chi cerca una conferma in Moto3 e chi vuole un posto per effettuare il salto in Moto2. Un riferimento è anche al suo pilota Antonelli: lo stesso Simoncelli ha dichiarato che Suzuki rimarrà ancora con SIC58 Squadra Corse, mentre il futuro di ‘Nicco’ invece è ancora incerto.

“Mi hanno detto che la gara Moto3 ha avuto quasi lo stesso share della MotoGP” ha poi continuato. Un bel segnale per Paolo Simoncelli, che spesso e volentieri chiede maggiore attenzione per i più giovani presenti nel Motomondiale. “Questa è decisamente una buona notizia, da tempo infatti dico che gare di questa categoria sono molto emozionanti, combattute fino all’ultima curva, a volte frustranti. Sono davvero orgoglioso del fatto che i nostri piloti siano stati tra i protagonisti del Gran Premio di Gran Bretagna.”

“In qualifica abbiamo sempre le stesse ‘sfortune’, stavolta però senza penalità, ma Antonelli è riuscito a chiudere 5°, mentre Suzuki si è classificato 11°. Non male, visto che a Silverstone è facile rimontare.” Entrambi i piloti SIC58 Squadra Corse sono riusciti a mantenersi nel gruppo di testa, capitanato fin da subito da Dalla Porta e Arbolino. Come sempre, una gara molto combattuta. “Niccolò ha tagliato il traguardo in quarta posizione e Tatsuki in quinta.” Una gara che ha tenuto anche Simoncelli col fiato sospeso fino alla bandiera a scacchi.

“Antonelli è migliorato nella gestione della lotta, Tatsuki è tornato in carreggiata dopo due gare complesse. Si è comportato da professionista, evitando sorpassi azzardati sul suo compagno di squadra, pur avendo forse la possibilità di salire sul podio. Bisogna ricordare infatti che Nicco sta ancora lottando per il campionato.” Emozionante anche l’abbraccio a gara conclusa tra Paolo Simoncelli e Tatsuki Suzuki, ad indicare la soddisfazione per una ritrovata competitività (qui il video del momento).

In tutto questo, il manager SIC58 Squadra Corse evidenzia anche qualche ‘però’. “Dovrei essere soddisfatto, ma ci manca ancora qualcosa. Quella voglia che ti permette di ‘azzannare’ i tuoi rivali quando stai lottando per la vittoria. Ciò che ti permette di prenderti certi rischi senza pensare alle conseguenze. Questo è quello che distingue un pilota da un campione. Finché ci manca questo qualcosa, questa voglia matta di vincere, continueremo a fare belle gare, chiudendo vicino al podio… Ma non ce la faremo mai.”

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