23 Dicembre 2019

Moto3: SIC58 Squadra Corse, emozioni e rammarico

Nel 2019 in Moto3 SIC58 Squadra Corse ha chiuso 2° nella classifica dei team. Il boss Paolo Simoncelli però vuole di più da Antonelli e Suzuki nel 2020.

sic58 squadra corse

“Un anno esaltante, fatto di successi e di sconfitte, dolce e amaro, sicuramente ricco di emozioni. Dove ci sono grandi emozioni ci sono grandi lezioni, di sport e di vita.” Si potrebbe riassumere con queste parole di Paolo Simoncelli la stagione appena conclusa di SIC58 Squadra Corse. Un’annata che li ha visti chiudere con il vice-campionato della classifica dei team, con Niccolò Antonelli 7° e Tatsuki Suzuki 8° nella classifica piloti. Da ricordare anche l’esordio nel nuovo campionato MotoE con Mattia Casadei.

La stagione Moto3 in particolare è stata emozionante soprattutto per alcune curiose coincidenze. La prima vittoria della squadra arriva a Jerez con Antonelli, che interrompe così un lungo digiuno personale, ma è doppietta con Suzuki 2°. Parliamo del circuito sul quale 15 anni prima Marco Simoncelli aveva conquistato la sua prima vittoria. A Misano arriva invece il primo trionfo di ‘Tatsu’, proprio sul tracciato intitolato al Sic. Citiamo poi anche la pole position di ‘Nicco’ a Motegi? La data è il 19 ottobre: lo stesso giorno, nel 2008, Simoncelli festeggiava il titolo 250cc a Sepang.

Emozioni, certo, ma c’è anche un po’ di rammarico alla fine di questo 2019. Dal 2017, anno del debutto della squadra in Moto3, i progressi sono stati costanti, ma manca ancora qualcosa. Non sono mancati alcuni episodi sfortunati in gara (Suzuki falciato svariate volte…) ed infortuni (Antonelli KO per due gare). Paolo Simoncelli però non è del tutto soddisfatto, convinto che si potrebbe fare molto di più. Come detto inizialmente, la squadra ha anche esordito in MotoE: Mattia Casadei, confermato per il 2020, ha chiuso al 10° posto, miglior risultato un 3° posto in Gara 2 a Misano.

Il boss di SIC58 Squadra Corse è più che convinto di aver investito nuovamente su una coppia di piloti che possono dire la loro nel 2020. Forse anche arrivare a lottare per il campionato? Senza dubbio quella è la speranza. Nel frattempo però si chiude il 2019 “Con quella punta di rammarico che sarà una spinta in più per il nostro orgoglio nella stagione a venire. Con la certezza che il 2020 sarà un anno pieno di soddisfazioni.”

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