17 Agosto 2021

Moto3: Pedro Acosta vs Sergio García, 1-1 nel doppio GP in Austria

Pedro Acosta e Sergio García grandi protagonisti in Austria. Una vittoria a testa, più un altro podio per il secondo. Ora il divario è di 41 punti.

acosta garcia moto3

Nel Mondiale Moto3 2021 ormai spiccano due nomi in particolare per la lotta iridata. Pedro Acosta e Sergio García infatti sono stati i maggiori protagonisti nelle due gare disputate in Austria, di ritorno dalla pausa estiva. Dividendosi le vittorie in palio, senza far mai mancare emozionanti duelli. Il primo rimane stabilmente leader, il secondo sta risalendo ed in più occasioni ha dato filo da torcere al connazionale. Ma sarà sufficiente? Il divario ora è di 41 punti, ma mancano ancora parecchie e certo l’agguerrito alfiere GasGas Aspar non lascerà nulla d’intentato contro il ragazzino terribile di KTM Ajo.

Partiamo dal GP di Stiria, disputato in condizioni “bagnasciutte” a causa della pioggia caduta in precedenza. Nessun problema però per i due piloti iberici, che prendono presto il largo e si riservano così la battaglia per la conquista della vittoria finale. Una lotta incredibile, senza fiato, ognuno determinato ad avere la meglio sull’altro senza riuscirci. Chissà che arrivo al fotofinish avremmo avuto… Ma c’è un’inattesa scivolata di García alla curva 9, che lascia via libera alla quinta vittoria stagionale di Acosta. Il vantaggio sugli inseguitori, Fenati e Masiá in primis, è però importante: il pilota numero #11 risale in sella e chiude secondo, limitando così i danni.

Discorso differente per il GP d’Austria di sette giorni dopo, disputato invece su pista asciutta. Anche stavolta c’è una fuga, ma sono bei sei i ragazzini che riescono a compierla. Ci sono i due grandi protagonisti dell’evento precedente, ma in questa occasione devono vedersela anche con Öncü, Foggia, Fenati e Masiá. Nel finale però assistiamo ad un piccolo strappo per il pilota turco e per García, sufficiente per contendersi la vittoria. Lo spagnolo in particolare vuole rifarsi del duello perso sette giorni prima: ecco lo spunto vincente che gli permette di beffare l’alfiere Tech3 e di tagliare il traguardo da vincitore. Con Acosta 4°, recupera anche qualche punticino.

Come detto il divario iridato tra i due è di 41 punti, frutto anche di un inizio stellare per il 17enne di Mazarrón e di una partenza “diesel” per il 18enne di Burriana. Il ruolino di marcia attuale ci dice che il primo ha messo a referto 5 vittorie, un altro podio e due ottavi posti come peggiori risultati stagionali. Per il secondo invece c’è un piazzamento fuori dai punti a Doha, per poi trovare in Francia il primo acuto stagionale, una vittoria che mancava da Valencia 2019. Seguono altri due successi più un doppio secondo posto come risultati di rilievo, che lo tengono in seconda piazza iridata. Il duello continua.

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Foto: motogp.com

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1 commento

  1. FRA 1988 ha detto:

    Prima della stagione odierna avrei scommesso su Garcìa che è un giovane assolutamente di talento come dimostrato nel 2020. Acosta ha ribaltato i piani di tutti i contendenti mostrando una maturità non da rookie.
    Gli italiani sono costretti ad inchinarsi all’ennesimo cambio generazionale della Spagna.