21 Aprile 2021

Moto3: Paolo Simoncelli, l’affondo alle “avvincenti decisioni della Direzione Gara”

Paolo Simoncelli commenta il GP a Portimao, scagliandosi contro la Direzione Gara. "Una multa di 1000 euro. Ma non c'è una regola che vieti di uscire quando si vuole."

Simoncelli Moto3

Da molto tempo ormai si parla di certe manovre nel corso di libere e qualifiche per la categoria Moto3. Anche in Portogallo non sono mancati esempi di questo tipo, con conseguenti sanzioni e polemiche. Ne parla Paolo Simoncelli, che non va troppo per il sottile nel post di commento di quest’ultimo appuntamento del Motomondiale, scagliandosi contro la Direzione Gara. A suo dire, responsabile di decisioni “avvincenti” e “insensate”. Chiedendo infine cambiamenti nella formula per evitare giochi di scie o ingorghi in pista.

“Porto alla vostra attenzione quello che si è inventata la Direzione Gara, di cui a capo c’è ancora il mio amico Freddie Spencer” inizia il boss di SIC58 Squadra Corse. Spiegando poi quanto avvenuto dopo le discutibili manovre viste in pista. “Hanno deciso di dare una multa di 1000€ a me e agli altri team. Secondo loro abbiamo fatto entrare in pista i nostri piloti, volutamente tutti insieme, a tre minuti dalla fine delle qualifiche. Creando così un ingorgo, lo stesso che si crea anche all’inizio quando partono tutti insieme.” “Neanche io sono d’accordo sullo spettacolo che offriamo alla gente a casa” ha continuato. Aggiungendo però che “Ad oggi non c’è un regolamento che vieti di uscire quando si vuole. Al massimo andrebbero puniti i piloti, non il team.”

Come detto, non va per il sottile. “Sono ormai il trio più chiacchierato del paddock per le loro avvincenti decisioni, con cui volta per volta non fanno altro che avvalorare le nostre tesi a proposito delle loro insensate decisioni. E nonostante loro a volte, in seguito si rendano conto di essersi sbagliati, non tornano mai sui loro passi, anzi continuano imperterriti per la loro strada.” Infine, propone un cambiamento di format per evitare queste situazioni. “L’unica regola che possa impedire gli ingorghi, a parer mio, è far uscire i piloti dai box a 5 secondi l’uno dall’altro. O fare la tanto detestata Superpole.”

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Foto: Getty Images

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