Moto3, McPhee si scusa: “Le emozioni hanno avuto il sopravvento”
John McPhee si scusa dopo l'incidente avvenuto in gara a Doha e l'acceso diverbio col collega Alcoba. "Comportamento estraneo al mio carattere."
All’indomani dell’incidente in gara a Doha, John McPhee ha deciso di scusarsi. Il pilota Petronas Sprinta Racing in Moto3 fa ammenda per un comportamento che definisce “estraneo al mio carattere”. Una volta rialzatosi dal botto infatti lo scozzese si era scagliato contro il collega Jeremy Alcoba, caduto insieme a lui. I due ragazzi erano venuti alle mani, anzi c’era stato anche un calcio da parte di McPhee, visibilmente inviperito per l’ennesimo incidente che l’ha messo fuori gioco. Ne è seguita una sanzione, oggi arriva una comunicazione.
“Ho lasciato che le mie emozioni avessero il sopravvento su di me” si legge nella nota pubblicata dal team Moto3. “Sono stato buttato giù per il secondo weekend consecutivo, in seguito ad un errore di un altro pilota. Ma voglio chiedere scusa per la mia condotta, non mi sono comportato bene. È uno sport adrenalinico, con gli annessi pericoli. Che un rivale mi abbia centrato mi ha portato ad un comportamento estraneo al mio carattere. Per questo mi scuso con i fan, il team e tutti i partner. Accetto la penalità e guardiamo a Portimao.”
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