2 Novembre 2020

Moto3: Arenas a caccia di vittorie e titolo, riusciranno a fermarlo?

Arenas punta al titolo Moto3, ma attenzione ai rivali: Ogura, Vietti, Masiá, Arbolino... In tanti sono pronti a dargli filo da torcere negli ultimi 3 GP.

moto3 2020

“Siamo primi e con margine, ma non basta: voglio tornare ad assaporare la vittoria.” Basta questa frase per esprimere chiaramente le intenzioni di Albert Arenas in queste ultime tre gare. Il leader Moto3 arriva con un margine di 19 punti sul primo degli inseguitori, col titolo mondiale nel mirino prima del cambio di categoria. Vuole il campionato, ma lo vuole da vincitore in gara. Un’ulteriore maniera per dimostrare di meritarsi il titolo 2020.

L’ha già fatto vedere in più di un’occasione quest’anno, ma sarebbe la consacrazione definitiva. Ancora 75 punti in ballo, tanti in una stagione così imprevedibile e con (matematicamente) ancora nove ragazzi in corsa per il campionato. L’alfiere Aspar Team però farà di tutto per evitare qualsiasi errore, serviranno gli straordinari ai rivali per batterlo. Ai Ogura è il più vicino, ma da ben quattro gare non vede più il podio… Come ammesso dal pilota, serve migliorare in gara per tenere viva la battaglia fino alla fine.

Celestino Vietti arriva con appena un punti di ritardo dal c0llega giapponese ed un piccolo problema con una visiera a strappo nel radiatore ad Aragón-2. Serve anche un pizzico di fortuna in più in queste ultime tre gare, ma “Sappiamo dove lavorare, non molliamo.” Attenzione anche al nuovo quarto classificato: Jaume Masiá arriva galvanizzato dal doppio trionfo al MotorLand e si è portato a -4 dall’alfiere Sky VR46. Staccato di 12 punti c’è Tony Arbolino, che deve assolutamente ritrovare il podio per mitigare i ‘danni’ dello zero dovuto allo stop precauzionale.

John McPhee è scivolato a -38 dal capoclassifica del mondiale, complici due ritiri a Barcellona e Le Mans. Ma proverà comunque a dare il massimo, così come Raúl Fernández, Darryn Binder e Tatsuki Suzuki, gli ultimi matematicamente ancora in corsa. Non dimentichiamo poi le possibili ‘mine vaganti’: occhio ad Ayumu Sasaki e Kaito Toba, reduci dal primo podio della stagione, oppure Romano Fenati, spesso e volentieri tra i primi in questa seconda parte di stagione. Il punto è uno solo: sapranno fermare il percorso di Arenas verso il titolo Moto3?

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2 commenti

  1. Katana05 ha detto:

    Certo che possono fermarlo, basta falciarlo come hanno fatto fin ora…