25 Agosto 2019

Moto2, Silverstone: Vittoria di Augusto Fernández, cade Márquez

Augusto Fernández conquista il successo a Silverstone, imponendosi su Jorge Navarro. Sul podio anche Brad Binder, sbaglia Alex Márquez.

augusto fernandez

Colpi di scena e grandi duelli caratterizzano la gara Moto2 a Silverstone. Trionfa Augusto Fernández, al secondo successo in carriera, vincendo la battaglia con Jorge Navarro. Completa il podio Brad Binder davanti a Remy Gardner, ma il colpo di scena c’era già stato. Alex Márquez, poleman e subito al comando in gara, commette presto un errore e chiude anzitempo la gara. Rimane leader iridato, con un vantaggio ora di 35 punti sul terzetto Fernández-Lüthi-Navarro (appaiati a 146 punti).

Da ricordare che Smith (sostituto di Pawi) ha perso tre caselle rispetto alle qualifiche: sconta la penalità inflittagli dopo la wild card MotoGP in Catalunya. In quell’occasione aveva infatti provocato un incidente con Aleix Espargaró. La sua gara però dura appena 8 giri, prima di un incidente. Márquez e Navarro sono i migliori al via, con Vierge dietro che si porta in terza piazza davanti a Gardner, Marini e Fernández. Non bene invece Lüthi, 11° dietro al pilota di casa Lowes. In pochi giri ecco un duo in fuga: Márquez e Navarro iniziano a guadagnare costantemente terreno sui rivali. A 12 giri dalla fine ecco il colpo di scena: Alex Márquez scivola alla Brooklands, costretto al ritiro. Un brutto colpo per il pilota catalano, il primo vero errore importante in questa stagione.

Navarro ha così via libera, ma non può stare tranquillo: deve guardarsi da Binder, Fernández e Gardner, che in seguito rimontano. Assistiamo infatti ad un gran duello finale, in particolare tra i due piloti spagnoli. Alla fine sarà Augusto Fernández (con tanto di record in 2:04.835 al penultimo giro) ad avere la meglio, conquistando così la seconda vittoria in carriera. Secondo Jorge Navarro, terza piazza per Brad Binder, che riesce ad avere la meglio su Remy Gardner. Brutto finale di gara per Lowes, che chiude al penultimo giro per una caduta.

La classifica

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