6 Maggio 2019

Moto2: Mattia Pasini al posto di Pawi nelle prossime gare

Mattia Pasini continuerà a competere, stavolta con Petronas Sprinta Racing al posto dell'infortunato Pawi. Disputerà (almeno) le prossime due gare.

Mattia Pasini disputerà ancora qualche altra gara nel Mondiale Moto2, stavolta con Petronas Sprinta Racing. Un segreto di Pulcinella, visto che la voce circolava già da domenica, ma nella giornata odierna ecco l’ufficialità. Khairul Idham Pawi ha riportato un’importante frattura scomposta ad un dito della mano destra in seguito ad una caduta a Jerez. Il pilota è stato operato sabato a Barcellona, ma si prevede un periodo di recupero di sei/otto settimane.

La scelta della squadra è ricaduta sull’italiano, che si è appena lasciato alle spalle altre due sostituzioni (Fernández ad Austin, Dixon in Spagna). Pasini sarà in azione con la squadra fin da domani, per completare una giornata di test sul tracciato di Jerez de la Frontera ed iniziare a conoscere moto e squadra in vista di Le Mans. ‘Paso’ ha quindi la possibilità di disputare (almeno) i prossimi due Gran Premi, ma tutto dipenderà dal recupero di Pawi.

“Siamo convinti che Pasini sia il miglior candidato per sostituire Pawi” ha dichiarato il Team Principal Razlan Razali. “Si tratta di un pilota competitivo e di esperienza, oltre ad aver contribuito allo sviluppo della nostra Moto2. Serve una figura che possa essere anche di motivazione per la squadra in generale e crediamo che Pasini lo possa fare. Voglio anche fare gli auguri a KIP, sperando in un suo pronto recupero. Il suo ritorno dovrebbe avvenire nel Gran Premio di Catalunya.”

“Non è mai facile sostituire un pilota infortunato” ha aggiunto Mattia Pasini. “Sono contento però di avere l’occasione di competere con un team che seguo da un po’. Sono fiero di far parte di questo progetto per qualche gara e farò del mio meglio per dare alla squadra i risultati che si merita. Non vedo l’ora di scendere in pista a Jerez, in modo da prepararmi per Le Mans. La KALEX è una moto che conosco molto bene, ad Austin sono quasi salito sul podio. Il potenziale è alto, ringrazio per questa opportunità.”

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