11 Gennaio 2023

Moto2, Jeremy Alcoba: l’apprendistato sta per finire?

Jeremy Alcoba rischia di diventare l'eterno apprendista: il ritorno in Gresini Racing potrebbe essere la svolta della sfida Moto2

jeremy alcoba, moto2

La stagione 2022 è stata la prima nella categoria Moto2. Un anno quindi di adattamento per Jeremy Alcoba, che ha chiuso al 18° posto in classifica iridata, 4° tra gli esordienti dopo Acosta, Lopez e Gonzalez. Ci vuole tempo per cominciare a fare bene in una categoria differente, ma guardando gli anni precedenti possiamo dire che Alcoba non ha brillato nemmeno in Moto3. Vedremo come si comporterà nel 2023, suo secondo anno in classe intermedia ma stavolta col team Gresini.

Il percorso finora

Il debutto mondiale di Alcoba risale al 2018, disputa tre GP come pilota sostitutivo e wild card senza andare a punti. Parallelamente realizza la sua seconda stagione nel CEV Moto3, ma è alla terza nel 2019 che centra la vittoria del campionato. Mette a referto altri tre round mondiali, prendendo i primi due punti a Silverstone, per poi esordire a tempo pieno col team Gresini. È proprio questa la sua stagione migliore: arrivano il primo podio ed altre sette top ten come risultati di rilievo, che valgono l’11° posto iridato. L’anno dopo chiude con un punto in meno: mette a referto due piazzamenti sul podio e la prima (e unica) pole position, ma anche sette zeri tra ritiri e risultati fuori dai punti. Nel 2022 ecco il cambio di categoria, un primo anno con la KALEX Triumph di Intact GP. Chiaramente non è una stagione facile ma, pur in maniera altalenante, ottiene qualche top ten, in particolare negli ultimi tre round dell’anno.

Dove può arrivare Alcoba?

Difficile fare un pronostico riguardo il 21enne di Tortosa. È giovane e, alla fine dei conti, ha meno esperienza mondiale di altri. Sottolineiamo poi che pochissimi riescono ad emergere a tempo di record come Pedro Acosta o Izan Guevara. Forse però ci si aspettava qualcosina di più, almeno nel biennio disputato nella categoria minore. Il potenziale da podio s’è visto, ma solamente in tre occasioni in totale. Può fare meglio in Moto2? In primis bisogna lavorare per trovare una costanza mancata troppo spesso. Una spinta in più poi potrebbe essere il ritorno nel team Gresini, con cui ha disputato il suo biennio in Moto3. Un primo obiettivo è certamente puntare alla top ten, agganciata più volte nel 2022 e che appare alla sua portata. Un anno di esperienza nella categoria e con la KALEX sarà poi un altro aiuto. La tripletta 6-9-8 del finale di stagione è un punto da cui ripartire per il campionato 2023.

Foto: motogp.com

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