29 Dicembre 2019

Moto2: L’Italia può tornare protagonista nel 2020?

Piloti italiani ben lontani dalla lotta iridata quest'anno. Si spera nella svolta nel 2020. "Abbiamo buone possibilità" secondo Luca Cadalora.

luca marini moto2 2019

Ci eravamo forse abituati troppo bene nella categoria intermedia. Nelle ultime due stagioni l’Italia ha festeggiato un suo campione in Moto2, prima Franco Morbidelli e poi Francesco Bagnaia. Quest’anno invece i nostri migliori portacolori hanno chiuso ben lontani dal podio iridato. Nel 2020 i piloti italiani riusciranno a tornare a lottare per il campionato? Chi può essere tra i favoriti?

Ci aveva fatto sperare ad inizio 2019 Lorenzo Baldassarri, con tre vittorie conquistate nelle prime quattro gare. In seguito però qualcosa si è spento e ‘Balda’ non è più riuscito ad imporsi, vanificando così le possibilità iridate. Ha chiuso la stagione col 7° posto iridato, dietro al connazionale Luca Marini. Quest’ultimo ha conquistato due successi sul finale di stagione nei primi due round del tour asiatico, uno di questi partendo dalla pole position.

In lui però si intravede qualche speranza per la prossima stagione. Questa almeno è l’opinione di Luca Cadalora, ex pilota ed ex coach di Valentino Rossi, sicuro che gli italiani abbiano ottime possibilità di essere protagonisti. Non è però l’unico nome sul quale punta. “Si può vincere con Luca Marini oppure con Enea Bastianini, che ha un anno di esperienza alle spalle” ha dichiarato recentemente in un’intervista alla Gazzetta dello Sport.

Bastianini, secondo miglior esordiente in questo 2019, con il primo podio nella categoria conquistato a Brno. Non dimentichiamo l’alfiere Speed Up Fabio Di Giannantonio, rookie dell’anno con due podi ed una pole position. Sarà l’anno della svolta per Lorenzo Baldassarri e Nicolò Bulega? Occhio infine anche all’esordio dell’iridato Moto3 in carica Lorenzo Dalla Porta.

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