Max Biaggi supporta Lorenzo e Iannone: “Hanno bisogno di tempo”

Dopo sole quattro delle diciannove gare in programma per la stagione 2019 in MotoGP, alcuni piloti sono finiti sotto la lente d’ingrandimento per risultati attesi e che ancora non arrivano. In particolare si parla di Jorge Lorenzo ed Andrea Iannone, ma possiamo aggiungere alla lista anche Johann Zarco. Tutti sono approdati in una nuova squadra, ma sembrano faticare ad abituarsi alle nuove moto. “Hanno solo bisogno di tempo” ha sottolineato l’ex pilota Max Biaggi.

Visto il livello raggiunto nella categoria regina, possiamo dire che davvero non è facile se si opta per un cambio di costruttore. Tutti e tre i piloti sopra citati stanno infatti vivendo momenti non facili, Lorenzo con la Honda, Iannone con Aprilia (e Zarco con KTM). Come anticipato all’inizio, sulla questione si è espresso Max Biaggi, ex pilota ed ora nel Motomondiale come boss di Max Racing Team, squadra all’esordio in Moto3 con Aron Canet.

Sul suo social network, il Corsaro ha iniziato parlando di Jorge Lorenzo. “A prescindere dall’amicizia che ci lega, è impensabile mettere in discussione un Campione che ha vinto così tanto e che ha avuto il coraggio di lasciare una Yamaha nel momento in cui era la moto da battere. Jorge ha guidato tre moto diverse negli ultimi 4 anni. Sono moto più che diverse, animate da una filosofia per nulla simile, nella ciclistica, nel motore e nell’elettronica.”

“Non è semplice e sono sicuro ci sia bisogno soltanto di un po’ di tempo” ha sottolineato Biaggi nel corso del suo lungo post sull’argomento. “Jorge lavora tantissimo affinché si palesi quel feeling necessario a raggiungere la massima prestazione. Infatti nei test di lunedì non si è risparmiato, compiendo quasi 100 giri! Sia Honda che Jorge vogliono raggiungere lo stesso obiettivo. Insieme ci riusciranno!”

Passa poi a parlare di Andrea Iannone, approdato quest’anno nella squadra di Noale dopo essersi lasciato alle spalle Ducati e Suzuki. “Nel box Aprilia ho conosciuto molto bene Andrea. E’ un talento, in cui io confido. Anche lui, come Jorge, ha cambiato tre moto e tre team in 4 anni! Anche in questo caso le tre moto sono molto diverse tra loro. Duplicare tutte le alchimie costruite in tanti attimi non è per nulla semplice. Non lo è dal punto di vista umano, non lo è dal punto di vista tecnico.”

“Aprilia è una grande azienda, che sotto l’egida del Gruppo Piaggio è ritornata in MotoGP da pochissimo tempo. La capacità del reparto corse più vittorioso d’Europa non si può mettere in discussione. Anche in questo caso c’è bisogno di tempo per adattare il pacchetto moto ad Andrea e per far evolvere la RS-GP. Andrea non si sta risparmiando e mi dispiace moltissimo per l’infortunio in cui è incappato sabato. Sono sicuro che avrà modo di dimostrare il suo valore, scalando la classifica e raggiungendo le posizioni che competono a lui e all’Aprilia.”

“Come vedete il denominatore comune di queste due vicende è il tempo!” ha precisato Biaggi una volta di più. “Nella MotoGP di oggi non si può lasciare nulla al caso e tutto deve essere fatto molto velocemente. A queste velocità a volte però non si fa in tempo a tener conto del tempo!” Conclude poi con un incoraggiamento ad entrambi. “Lasciamo il tempo ai piloti di potersi esprimere. Troveranno la loro strada… E poi il godimento sarà doppio. Forza Jorge e forza Andrea.”