16 Febbraio 2021

Marco Bezzecchi: “Bella l’offerta Aprilia, ma avevo i miei piani in Moto2”

Marco Bezzecchi guarda con fiducia al Mondiale Moto2 2021. Servono più costanza e tranquillità, oltre a meno errori. "Livello alto, le teste di serie non mancano."

bezzecchi moto2


Sarà l’uomo di punta del team Sky VR46, ma non chiamatelo ‘capitano’. Marco Bezzecchi si prepara alla terza annata Moto2, la seconda con la stessa squadra, dopo un 2020 in costante crescita. Come tutti c’è più di un pensiero al bersaglio grosso di categoria, ma non mancheranno i rivali agguerriti. Il #72 poi vuole evitare eccessiva pressione: il primo obiettivo personale è tornare a salire sul podio ed a vincere, per altri calcoli c’è tempo. Ma certo punta a fare bene, un motivo per cui ha rifiutato un’offerta per salire in MotoGP già in questo Mondiale 2021. Alla fine della presentazione il pilota italiano ha avuto il tempo di rispondere a qualche domanda dei giornalisti.

“Ho vissuto una bella stagione, ma con qualche errore di troppo” ha ammesso Marco Bezzecchi, ricordando il suo 2020. Su cosa deve lavorare? “Serve più costanza, anche se sono già migliorato molto. Per essere da titolo però in generale ci vuole qualcosa in più.” Certo senza svalutare il 2020. “Fortunatamente ho vissuto tanti bei momenti. Se guardiamo i grandi errori, non inserirei Jerez tra quelli, considerando il momento della stagione. Ad Aragón invece ho commesso due errori fatali: il primo davvero non me l’aspettavo, il secondo c’è stato perché ero più nervoso. Sbagliare fa parte del nostro mestiere, ma devo imparare a stare più tranquillo.”  

È grato anche del lavoro svolto assieme a Marini. “In precedenza non avevo un compagno di box, ho imparato molto da Luca” ha sottolineato. Quest’anno sarà di nuovo al via in una categoria davvero molto competitiva, in cui è difficile parlare di favoriti. Ma ‘Bez’ fa comunque qualche nome. “Il livello è molto alto. Certo Lowes è davvero competitivo, come ha fatto vedere l’anno scorso. Anche Diggia è molto rapido, poi aggiungerei pure Gardner… Qualche rivale [Bastianini e Marini] è andato in MotoGP, ma certo non mancano le teste di serie. Tanti piloti possono lottare per il titolo e mi auguro di essere uno di loro, ma prima attendo i test.”

Come accennato inizialmente, non chiamatelo capitano della squadra. “Mi sento più uomo squadra” ha precisato l’alfiere Sky VR46. “Poi no, non voglio considerarmi un capitano. Forse all’inizio, ma Celestino potrebbe arrivare presto a lottare per le prime posizioni. In quel caso cambierebbe tutto.” Nel 2020 puntava al riscatto dopo una stagione d’esordio particolarmente difficile in classe intermedia, quest’anno la motivazione cambia. “Punto a ritrovare le emozioni provare l’anno scorso. Voglio tornare molto presto a lottare per podi e vittorie, poi certamente il sogno è il titolo.”

Non manca anche un commento sulla possibilità di andare in MotoGP già in questo 2021: ricordiamo l’offerta Aprilia l’anno scorso. “È una domanda arrivata a stagione inoltrata, avevo già i miei piani” ha raccontato Bezzecchi. “Non posso negare che sia stato un momento molto bello, ma ho dovuto ragionare per bene, pensando al mio futuro. Volevo fare bene in questa categoria, lottare per il titolo, in modo da avere quindi anche altre opportunità. Con Aprilia, un brand italiano, sarebbe stato fighissimo ed avrei avuto l’occasione di sviluppare una moto ‘fresca’. Ma ho voluto essere obiettivo: voglio fare bene in Moto2, pensando al mio futuro.”

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