8 Dicembre 2019

Lorenzo Dalla Porta, la festa da campione Moto3 nel ricordo della nonna

Festa in piazza per Lorenzo Dalla Porta, Montemurlo fa le cose in grande per il suo campione. "Ha fatto un'impresa" il commento del sindaco.

lorenzo dalla porta

Dopo l’accoglienza trionfale riservatagli di ritorno dal tour asiatico, Lorenzo Dalla Porta ha avuto la sua festa. Montemurlo ha voluto fare le cose in grande per il suo campione del mondo. Nonostante il freddo, tante persone si sono radunate sotto il palco installato nella piazza centrale della città per celebrare il primo pilota italiano iridato in Moto3. L’anno prossimo lo attende una nuova importante sfida, l’esordio nella categoria intermedia, che realizzerà con la KALEX del team Italtrans. Una stagione di apprendimento, con l’obiettivo però di divertirsi fin da subito. Per quanto riguarda gli impegni in città, il comune ha intenzione di coinvolgerlo anche in una campagna per la sensibilizzazione sulla sicurezza stradale, rivolta soprattutto ai giovani.

“Ho già provato la nuova moto sul circuito di Jerez sul bagnato e va fortissimo” ha detto Lorenzo Dalla Porta. “Dovrò aspettare però fino a febbraio per provarla in condizioni migliori. Mi seguirà come tecnico Franco Brugnana, un ex campione e grande professionista. Sono sicuro che lavoreremo bene insieme.” Per lui necessario anche un cambio di numero: lascia il 48, anno di nascita dell’amata nonna Nicoletta, ma sempre a lei è dedicato il nuovo numero. “Continuerò ad omaggiare la nonna scegliendo il 19, anno della sua scomparsa. Oltre a ciò, è anche il numero di un grande campione del passato, Freddy Spencer. Anche questa festa è un omaggio a lei: sarebbe stato il suo compleanno e, siccome ho vinto anche per lei, volevo dedicarle questa serata.”

“Lorenzo Dalla Porta ci ha regalato grande orgoglio e onore” ha aggiunto il sindaco Simone Calamai, che aveva promesso fin da subito una festa di piazza tutta per il campione di casa. “Porta in alto il nome di Montemurlo e dimostra che qui si fa sport con piacere e grandi risultati.” Il sindaco ha regalato a Lorenzo una grande coppa, un omaggio della comunità. “Ha dimostrato di essere un atleta vero, ha fatto una grande impresa. Ha vinto con grande tenacia e determinazione, dimostrando di avere dentro di sé grandi valori.” Sul palco anche il padre di Lorenzo, Massimiliano. “È stato un mondiale difficilissimo. A metà stagione aveva vinto zero gare e poi ha fatto i risultati più importanti nei momenti più difficili, tecnicamente in Giappone, emotivamente in Thailandia [la scomparsa della nonna, ndr].”

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