9 Novembre 2019

Lorenzo Dalla Porta: “Sono cresciuto con Valentino, ma Márquez superiore”

Lorenzo Dalla Porta nel 2020 correrà con Italtrans e con il titolo mondiale Moto3 come biglietto da visita. I suoi idoli? Valentino Rossi e Marc Márquez.

Lorenzo Dalla Porta

La vera rincorsa al Mondiale Moto3 per Lorenzo Dalla Porta inizia nel 2018, con la vittoria di San Marino e un finale di campionato costellato di podi. Per il pilota di Montemurlo nasce la consapevolezza di poter ambire a traguardi prestigiosi e inizia una stagione 2019 subito esaltante con un podio a Losail. Poi tre gare difficili tra Río Hondo e Aragón, passando per Austin. La prima vittoria al Sachsenring, prima della pausa estiva. “Tutto è partito dall’anno scorso, quando ho vinto a Misano. Quest’anno ho iniziato a crederci a Silverstone, quando Canet è caduto e ho preso un po’ di punti di vantaggio. Poi in Thailandia ho chiuso secondo – ha raccontato a ‘La Gazzetta dello Sport’ -, lui è caduto ed io ho capito che si poteva fare veramente“.

L’ultima vittoria di un italiano nella classe cadetta risale al 2004 ad opera di Andrea Dovizioso. Si correva allora la 125cc, quindi Lorenzo Dalla Porta è il primo italiano a vincere nella nuova classe. “Grandissima emozione, anche se non fossi il primo italiano a vincere in Moto3“. Cinque vittorie nelle ultime due stagioni con la Honda del team Leopard, la prima a Misano, “Sicuramente importante, ma quella in Giappone è quella che ricordo di più, l’ho dedicata a mia nonna prima che morisse. In Thailandia c’ero quasi, ma non ce l’ho fatta“. Un rapporto molto stretto quello con la nonna, tanto che ha scelto di correre con il 48, anno della sua nascita.

Dal prossimo anno inizia la nuova avventura in Moto2 con Italtrans, al fianco del ritrovato Enea Bastianini. “Una moto tutta nuova da scoprire, sarà importante fare tanti giri nei test per capire cosa posso fare. Vincere un campionato del mondo ti dà consapevolezza delle tue possibilità. Ma il mio approccio alle gare non cambierà, corro per divertirmi e dare il massimo“. Inevitabile sognare la MotoGP, obiettivo di ogni pilota del Motomondiale. “Mi piacciono Yamaha e Ducati, due moto diverse per motore. Spero un giorno di arrivarci“. Quando si tratta di indicare un punto di riferimento la scelta di Dalla Porta si divide: “Sono cresciuto con Valentino Rossi, ma ora Marc Márquez è al di sopra di tutti“.

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