Jorge Lorenzo ritorna a Lugano: tempo di affari e incognita MotoGP

Jorge Lorenzo ritorna a Lugano per programmare il futuro. All’indomani dell’ultima apparizione MotoGP a Valencia non ha perso tempo a fare le valigie e volare a Bali. Tre settimane di puro relax, attività in palestra, tuffi in piscina, pranzi e cene nei migliori locali dell’isola indonesiana. Ogni giorno almeno un post sui social quasi a voler suscitare l’invidia dei fan. Immerso in un luogo paradisiaco, non ha mai staccato i contatti con i suoi follower. “La mia vacanza a Bali è finita …! Torno al freddo inverno di Lugano. Sono state tre settimane meravigliose in cui ho potuto godermi al meglio questa magica isola. Tornerò presto di sicuro! Grazie a tutti gli hotel / ville che ci hanno ospitato durante questo viaggio“.

Bali-Lugano passando prima per il Giappone, per l’ultimo saluto al team Repsol Honda, agli ingegneri, ai vertici. E alla RC213V così difficile da poter instaurare un feeling che permettesse di continuare l’avventura. “Probabilmente la mia ultima foto con questa bella rossa“, ha commentato Jorge Lorenzo a margine di una foto con la moto. Come sempre il condizionale è un obbligo quando si parla del pilota maiorchino, che dopo i nove anni in Yamaha non ha mai mancato di riservarci sorprese. Prima la scommessa coraggiosa in Ducati, poi l’annuncio del passaggio in Honda, il mancato ritorno con la scuderia di Borgo Panigale. Fino alla conferenza stampa di addio alla MotoGP (?) nel giovedì di Valencia.

Cosa riserva il futuro del cinque volte campione del mondo? Difficile fare previsioni, ma di certo ha un bel tesoretto da gestire, oltre a diversi impegni professionali. Tra questi, il suo marchio di abbigliamento e accessori Skull Rider, una società di cui condivide il 50% della proprietà con l’uomo d’affari Sito Herrera e che nel 2018 ha fatturato un totale di 1,2 milioni. Un altro settore in cui Jorge Lorenzo ha sempre mostrato interesse è quello immobiliare. Undici anni fa ha fondato FMT Land 99, finita nel mirino del fisco spagnolo. Ma dopo aver fissato la residenza a Lugano pare interessato a investire in loco. Inoltre ha una collezione di cimeli del motorsport unica al mondo. Tre anni fa ha aperto il museo World Champions 99, chiuso dopo un po’ per ragioni (fiscali) mai note.