19 Settembre 2022

Izan Guevara demolisce gli avversari, la Moto3 ha scoperto un altro talento

Izan Guevara ha spiccato il volo verso il Mondiale Moto3 con prestazioni che hanno mandato im bambola Garcia e Foggia. L'incognita extra europea

izan guevara, moto3

L’hanno indicato tutti come il maggiore favorito per la vittoria finale e Izan Guevara continua a dare conferme in questo senso. L’ultima impresa è arrivata al MotorLand Aragon, 15° evento della stagione Moto3 2022. Una corsa semplicemente perfetta, senza sbavature, mentre i due rivali Garcia e Foggia non sono mai riusciti a trovare la quadra. Un’altra prova di “come demolire l’avversario”, visto il margine sempre più importante accumulato sul compagno di box e sull’italiano di Leopard. Ormai sembra che solo lui possa perdere la corona mondiale..

Guevara imbattibile in casa

L’alfiere GasGas Aspar ha iniziato a mandare segnali fin dalla prima sessione di prove libere. Da ricordare che preferisce sempre correre da solo, senza affidarsi ad eventuali giochetti di scie… In qualifica ha sbaragliato la concorrenza con la quarta pole position stagionale, con Foggia sesto e Garcia solo 12°. In gara poi ecco il capolavoro: Guevara scatta perfettamente ed inizia da subito la sua fuga per la vittoria. Solo Sasaki e Holgado tengono il passo, gli altri invece sono presto tagliati fuori non solo dalla battaglia per il successo, ma proprio dalla zona podio. Come detto, un’opera di demolizione da parte di Izan Guevara, che infine taglierà il traguardo con il solo Ayumu Sasaki a ruota, ma mai in grado di sferrare l’attacco vincente. Il Mondiale Moto3 ha ormai preso una direzione ben precisa, con il talento maiorchino ora alla guida da Misano grazie anche al disastro di Garcia. Guevara comanda con 33 punti sul connazionale, Foggia invece è sceso a -58 dopo la gara anonima ad Aragon. Da notare come tre delle sue quattro vittorie siano arrivate sui circuiti spagnoli, un’imbattibilità in casa che rafforza la sua corsa verso la corona mondiale.

“Continuiamo a spingere!”

“La pole position mi ha aiutato” ha dichiarato Guevara alla fine della corsa. Il miglior punto di partenza per chi voleva sferrare un nuovo pugno sul tavolo in campionato. “Ho spinto da subito e ho impostato il mio ritmo: mi ero esercitato correndo da solo nelle prime due sessioni di prove libere.” Un aspetto che evidenzia ancora di più il valore del giovane pilota di Palma di Mallorca. I prossimi quattro Gran Premi saranno su tracciati per lui totalmente sconosciuti: nel 2019, ovvero l’ultima volta in Giappone, Thailandia, Australia e Malesia, lui non era ancora nel Campionato del Mondo. Anzi, era lanciato verso il titolo European Talent Cup, seguito l’anno successivo dall’affermazione nel Mondialino Moto3 e solo nel 2021 dal debutto nel Mondiale. Izan Guevara ha una sola tattica in mente: “Non vedo l’ora di conoscere questi circuiti, voglio divertirmi. Ma continuiamo a spingere!” Seconda stagione mondiale, in 15 GP ha messo a referto due zeri, ben bilanciati da 9 podi con quattro vittorie, più piazzamenti mai fuori dalla top 8. Una costanza invidiabile che nessuno sembra in grado di mettere in crisi. A meno che non ci pensi lo stesso Guevara, un suo errore potrebbe rimescolare le carte. Ma, visti i GP precedenti, appare davvero difficile.

Foto: motogp.com

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