19 Marzo 2022

Tatay poleman: dedica a Dupasquier e quel Panda portafortuna

Carlos Tatay si lascia alle spalle due anni difficili e porta il brand CFMOTO con il team PruestelGP per la prima volta in pole. Dedica al compianto Jason Dupasquier, con un portafortuna dalla Cina.

Tatay poleman: dedica a Dupasquier e quel Panda portafortuna

La pole position nella classe Moto3 a Mandalika di Carlos Tatay e del team PruestelGP è davvero una bella storia. Ci sono tutti gli elementi. Un talento in cerca del riscatto dopo un biennio difficile, trovatosi tutt’uno con una squadra a sua volta reduce da un 2021 che ha lasciato ferite aperte per la tragica scomparsa di Jason Dupasquier. L’intesa tra le parti, i propositi ambiziosi scaturiti dalla spinta del brand CFMOTO hanno prodotto, al secondo colpo, un risultato di rilievo. Ed una storia tutta da raccontare.

IL RISCATTO DI CARLOS TATAY

Campione Red Bull MotoGP Rookies Cup 2019 davanti ad un “tale” Pedro Acosta, Carlos Tatay ha vissuto due tormentate stagioni nel Mondiale Moto3. Risultati che non arrivavano e non sono mai arrivati, una serie di infortuni, ritrovandosi alle volte coinvolto in episodi controversi di cadute e/o contatti. Un biennio dov’è passato in un sol colpo da potenziale nuovo “craque” del motociclismo iberico, al rischio di rappresentare una delle tante promesse mai sbocciate delle due ruote. Il passaggio al team PruestelGP, dove ha trovato un ambiente amico ed una struttura di prim’ordine sul profilo tecnico, gli ha giovato eccome. Buoni test invernali e, al secondo Gran Premio stagionale, la pole position.

INTESA CON IL TEAM

Come si suon dire, Tatay e PruestelGP si sono semplicemente “trovati”. Carlos cercava una struttura più vicina alle sue caratteristiche, a sua volta la compagine di Florian Prüstel (con un occhio di riguardo da KTM) voleva una coppia di piloti affamati di risultati. Xavier Artigas e lo stesso Tatay sono veloci, talentuosi e dal potenziale fuori discussione, ma da far sbocciare e convertire in risultati. Non soltanto per exploit isolati, ma lavorando sulla continuità e sul non depauperare l’efficacia del lavoro compiuto. Una pole non assegna punti, ma è già un primo, importante traguardo raggiunto.

Sorride tutto il team CFMOTO PruestelGP per la pole position di Carlos Tatay a Mandalika

LA DEDICA A DUPASQUIER

Per una squadra che ha sofferto (e non potrà mai superare) un doloroso 2021 per la tragica scomparsa di Jason Dupasquier, questa pole è un’occasione per abbozzare un sorriso. Senza mai dimenticare quanto accaduto in quella maledetta qualifica dello scorso anno al Mugello. “Sono molto felice per tutta la squadra, per loro è stato un anno molto difficile“, ha commentato Carlos Tatay dopo la pole. “Trovo sia bello farli sorridere di nuovo. Questa pole è anche per Jason Dupasquier!“.

SQUADRA INTERNAZIONALE

Da sempre il team PruestelGP si è affermato come una realtà plurinazionale. Proprietà tedesca, ma con uno staff internazionale. Italia compresa, annoverando nell’organigramma un genio come Massimo Capanna in qualità di nuovo Direttore Tecnico dopo successi continui con il team Gresini, fino alla giovane Susanna Sola, da diversi anni Team Coordinator. Il 2022 ha portato anche la Cina in squadra, vestendo (via Pierer Mobility) i colori del brand CFMOTO. Trattamento privilegiato KTM, budget e attenzioni importanti per puntare al massimo risultato in Moto3.

Il Panda Mech di Wangjing raffigurato sulla tuta di Carlos Tatay

UN PANDA DALLA CINA

In tutto questo, non poteva mancare un tocco di colore. Sul parafango e serbatoio delle due CFMOTO oltre che sulla tuta dei due piloti, compare un Panda. Scontato, pensando alla Cina, ma in realtà si tratta di una sorta di “Panda Mech“. Riprende una scultura in acciaio inox alta più di 7 metri, presente nella zona di Wangjing del distretto Chaoyang di Beijing. Sebbene non sia legato al brand CFMOTO, il team PruestelGP ha ottenuto l’autorizzazione per utilizzare il logo di questo Panda per tutta la stagione 2022. A tutti gli effetti, un portafortuna da pole position!

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