31 Maggio 2019

MXGP Giacomo Gariboldi: “Ecco perchè Tim Gajser è così veloce”

Giacomo Gariboldi Team Principal di Honda HRC nel mondiale MXGP crede fortemente nella possibilità di titolo del suo pilota di punta Tim Gajser.

TimGajser

Tim Gajser oltre ad essere l’uomo copertina del momento nel mondiale MXGP è il principale avversario di Antonio Cairoli nella lotta al titolo in un campionato avvincente e spettacolare. Lo sloveno ha già conquistato 3 vittorie di cui le ultime due consecutivamente, che gli hanno permesso di accorciare il distacco in classifica a soli dieci punti da Cairoli. Con l’estate in arrivo e gare che saranno “bollenti” nel verso senso della parola. Giacomo Gariboldi, TP del team Honda HRC ha raccontato il momento attuale della sua squadra e soprattutto di Tim Gajser.

Giacomo, la sensazione è che Tim si sia “sbloccato” mentalmente già da quest’inverno dopo un periodo difficile, che ne pensi?

” Assolutamente, lui per la prima volta dopo diverso tempo ha passato un inverno molto positivo e ha sistemato diverse cose personali che gli hanno dato serenità. Negli inverni scorsi non era libero di testa e anche la caduta di Mantova durante gli Internazionali d’Italia ne fu la dimostrazione. Noi sapevamo che dopo un periodo tranquillo e focalizzato sugli allenamenti come ha fatto negli ultimi mesi avremmo ritrovato il Tim del 2016.”

Il Tim Gajser che ammiriamo in questa stagione, lo ritieni simile o addirittura più forte rispetto a quello che vinse il mondiale nel 2016?

” Sono sincero, vedo un Tim più maturo che guida ancora meglio rispetto a quello di tre anni fa quindi per me è più forte”.

Vediamo un Gajser molto sereno e disponibile con i fans durante i week-end di gara, che non si nasconde e anzi è molto a contatto con il pubblico. Credi che questa serenità influisca in quello che sta facendo?

” Tim è un ragazzo molto disponibile, pensa che in America nel 2016quando stava vincendo il titolo prima di scendere in pista nella manche si era fermato con tutti i tifosi che lo aspettavano. Nonostante i due titoli vinti è rimasto un ragazzo davvero umile”.

Ti aspettavi di ritrovare un Gajser così veloce dopo un periodo difficile?

” In questa stagione si, prima degli Internazionali gli dissi che lui era assolutamente veloce e pronto per vincere il titolo e battagliare con Herlings e Cairoli. Tim ormai è con noi da sei anni quindi lo conosciamo bene e gli allenamenti che avevano fatto erano la prova della sua velocità”.

Avete migliorato o imparato qualcosa, sia voi che Gajser, dal periodo complicato che avete passato fino alla scorsa stagione?

“Noi abbiamo sempre evoluto con Honda la moto in questi anni e posso dirti che ora abbiamo tanta velocità e il miglior materiale in pista. Anche in Francia abbiamo dimostrato di essere veloci con il motore e di possedere un ottimo telaio. Sicuramente Tim va molto forte ma anche la moto è migliorata tanto”.

Il ritorno in pista di Jeffrey Herlings potrebbe paradossalmente “aiutarvi”?

” Probabilmente potrebbe “aiutarci” perchè lui non ama Tony e onestamente credo che non sia uno che si sottomette ad ordini di squadra da parte di KTM. Poi lui vorrà dimostrare di battere subito Cairoli e Gajser per vincere. Il suo ritorno è importante perchè a noi serve un pilota che possa inserirsi nella lotta al titolo tra Tim e Tony anche perchè la loro velocità è superiore rispetto a quella degli avversari che non riescono a tenere il loro passo”.

Cosa vi dite tu e Tim prima delle gare?

” A Tim bisogna dirgli di divertirsi, gli serve questo per togliergli pressione. Sul podio in Francia mi ha detto di essersi divertito parecchio e gli ho detto che anche da fuori lo avevamo capito. Il divertimento in moto è la base per caricarlo al meglio”

In che direzione andrà lo sviluppo di Honda per supportare Tim nella lotta per il titolo?

” Stiamo aspettando la moto nuova ma tenendo conto che Gajser è in lotta per il titolo i giapponesi sono molto conservativi. Quindi continueremo con le evoluzioni del caso con questa. Se ci fosse stata una differente situazione di classifica probabilmente l’avremmo portata in pista nel corso della stagione”.

Giacomo, quanto ci credi a questo titolo?

” Ci credo tanto sono sincero. Nel 2016 avevo dei segni particolari prima di ogni gara che ovviamente non rilevo che sistematicamente ci sono anche in questa stagione dopo che non gli avevo avuti negli ultimi 2 anni. Credo assolutamente che Tim Gajser possa vincere il suo terzo titolo mondiale”.

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