Simone Furlotti: “Vorrei fare qualche punto nel mondiale”
Nonostante l'infortunio ad una spalla Simone Furlotti è prontissimo per l'avventura nella MXGP e nel campionato italiano con la KTM del team GBO Motorsports
Simone Furlotti è sicuramente uno dei piloti italiani più talentuosi nel panorama del Motocross nazionale. Dopo aver firmato per il team GBO Motorsports di Matteo Bonini, il parmense parteciperà alle tappe europee del Mondiale della MXGP e alla classe MX1 elite del campionato Italiano Motocross Prestige. Il debutto nel mondiale dei “grandi” era previsto per il round inglese di Matterley Basin, ma un problema ad una spalla lo costringerà a non partecipare alla prima gara europea del mondiale.
OUT NELLA PRIMA PARTE DI STAGIONE
Simone come stava procedendo la tua preparazione prima del problema alla spalla?
“Per questo 2019 è cambiato praticamente tutto, nuova categoria, nuova moto, nuovo team e un nuovo preparatore atletico. Mi sono subito trovato molto bene, ci siamo allenati bene in inverno tra moto e allenamento fisico. Le gare degli Internazionali d’Italia sono arrivate un po’ presto, dovevamo ancora lavorare tanto sulla moto ma comunque stavamo seguendo il nostro piano per farci trovare pronti per il campionato italiano e la prima di mondiale in Inghilterra. Purtroppo però due settimane fa mi è uscita la spalla, abbiamo fatto alcuni accertamenti e settimana prossima mi dovrò operare. Salterò quindi la prima parte della stagione”.
“A questo punto l’obiettivo principale sarà tornare in forma il prima possibile. Quando sto bene, so di potermi giocare il podio all’Italiano, e al mondiale speriamo di raccogliere comunque qualche punticino”.
“Mi trovo molto bene con la KTM e con il team. Della moto mi ha stupito tanto la facilità nella maneggevolezza. Penso che il mio stile di guida sia più adatto alla 450 e il feeling stava migliorando giorno dopo giorno”.
“La pista in Argentina è molto particolare, penso che qualcosa cambierà tornando sulle piste europee… comunque, il livello è molto alto”.
ARTICOLO PRECEDENTE
ARTICOLO SUCCESSIVO
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.