5 Febbraio 2021

MXGP: Tim Gajser, orgoglio sloveno. “Difendere il titolo è sempre difficile”

Tim Gajser, la giusta carica per difendere il titolo MXGP. Un campione di ispirazione per i giovani, pronto anche ad una stagione come il 2020. "Bisogna essere flessibili."

gajser hrc mxgp

Tim Gajser riparte come uomo da battere in questa stagione 2021. Il 3 aprile inizierà la difesa del titolo per il campione MXGP in carica. Una partenza più tardiva rispetto al solito, che gli ha permesso però di trascorrere più tempo in casa prima di ricominciare ad allenarsi. Attualmente si trova in Sardegna, come ormai da ‘tradizione’ ogni anno, per prepararsi ad una nuova intensa stagione, chiaramente condizionata ancora dalla pandemia attuale. In più, lo sloveno è determinato ancora una volta a non deludere il suo paese, che grazie a lui sta vivendo un periodo segnato da un sempre maggiore interesse per il Motocross.

Tim Gajser, ispirazione per i giovani

“C’è stata di nuovo una bella reazione quando ho vinto” ha sottolineato l’alfiere HRC. “Un po’ diverso perché non sono riuscito ad andare da qualche parte per interviste, né ho potuto ritirare qualche trofeo od organizzare una festa. Ma sono molto orgoglioso.” Non solo per questo: “Il Motocross sta crescendo tanto nel mio paese, molti ragazzini vogliono cominciare a correre in moto” ha dichiarato in un’intervista autoprodotta dal Team HRC. “Sono contento che tutto questo sia di ispirazione ad altre persone.” Come detto, la stagione 2021 inizierà un po’ dopo rispetto al solito, per la fine ‘tardiva’ del Mondiale 2020. Ma cambia solo la tempistica. “Di solito già a gennaio ero in Sardegna” ha commentato. “I round iniziavano a fine febbraio/inizio marzo, ora è tutto posticipato. Certo però quando ricominceremo tutto apparirà nuovamente normale.”

Format 2020? “Nessun problema” 

Con le dovute limitazioni a causa della pandemia. E se si tornasse al format di un giorno ed alle gare consecutive visti l’anno scorso? “All’inizio ho faticato, poi mi sono adattato. Non mi crea problemi nemmeno disputare tre gare alla settimana, se serve a salvare la stagione.” E la speranza di rivedere presto anche in tifosi. “Mi mancano queste interazioni, spero abbiano la possibilità di tornare a vedere le corse. Rendono l’atmosfera migliore.” Anche se non vuole lasciarsi andare a qualche lamentela. “Ho imparato tanto l’anno scorso, con tutti i cambiamenti che ci sono stati bisogna essere flessibili ed adattarsi a tutto. Abbiamo disputato tante gare in poco tempo, lavorando per risolvere qualunque problema. Possiamo gestire tutto al meglio anche quest’anno.”

“Non mi serve qualcuno che mi spinga” 

Una nuova stagione in cui è l’osservato speciale per tutti gli altri concorrenti. “Difendere il titolo è sempre difficile” ha ammesso il #243. “Bisogna essere sempre costanti e cercare di non infortunarsi. Penso che il 2021 sarà un altro ottimo anno, con tanti piloti veloci nella categoria. Avremo certo una stagione interessante.” Il difficile è anche mantenere costantemente la giusta mentalità per puntare in alto. “Come pilota bisogna sempre trovare la giusta motivazione per allenarsi e rimanere concentrato al 100%” ha dichiarato Gajser. “Tutti sappiamo perché ci alleniamo: puntiamo tutti a vincere. Non ho mai avuto bisogno di una motivazione extra o di qualcuno che mi spingesse, so come fare. Non vedo l’ora di tornare a competere.”

Foto: Honda Racing Corporation

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