MXGP: occhi puntati su Jeffrey Herlings, il re di Turchia finora
Jeffrey Herlings riparte carico dopo una pausa che certo l'ha aiutato a livello fisico. E su un circuito sul quale finora ha sempre vinto!
Nel caso ci fosse ancora bisogno di sorprendere, diciamo che Jeffrey Herlings ci sta davvero riuscendo. Ora c’è stata anche una bella pausa in mezzo per migliorare la sua condizione fisica, quindi aspettiamocelo ancora più agguerrito di prima. Si corre poi in Turchia (qui gli orari streaming e TV), dove ha messo a referto una notevole sequenza di risultati: nelle due edizioni finora disputate non è mai sceso dal primo gradino del podio. Certamente una premessa molto interessante per l’alfiere KTM, più che determinato ad avere ragione dei rivali.
In particolare, con gli occhi fissi su Tim Gajser, che ha approfittato del suo ennesimo guaio fisico per accumulare un certo margine. “È sorprendente come riesca a gestire il dolore fisico” ha dichiarato il suo braccio destro Ruben Tureluren a mxgp.com. “Certo è stato triste vederlo soffrire di nuovo. Eravamo vicini alla leadership ed ora è a -42…” Un distacco importante, ma Herlings è carico. “Se riusciamo a lottare in ogni gara, c’è una possibilità. Jeffrey è uno che elabora, fa scattare un interruttore ed è pronto per andare, senza guardarsi indietro. La sua forza mentale è pazzesca.”
Un aspetto che sottolinea anche il team manager della squadra, che spiega il problema fisico del suo pilota e le conseguenze. “La scapola fortunatamente non era completamente rotta, ma ha cambiato completamente i programmi. Faceva solo quello che gli consentiva il suo corpo.” Riguardo le ultime gare, “A Lommel è mancata per sfortuna la vittoria overall, ma era davvero finito. Non s’è allenato, è andato in Lettonia e quasi ha vinto il GP. Gli costa tanto, ma dà sempre il 100%.” E non sarà sicuramente da meno questo fine settimana. Tanti possono aspirare alla vittoria, ma certamente lui sarà uno di questi.
Massaggio Capitale, relax a Roma
Foto: KTM images/Ray Archer
1 commento
-
Herlings è un vero animale da gara e lo dimostrano gli innumerevoli successi iridati. Il nostro Tony e Herlings
sono i maggiori talenti nell’epoca moderna del cross.
Gasjer ha sfruttato la sua costanza ma come velocità
pura non vale l’olandese.
ARTICOLO PRECEDENTE
Moto2: Tony Arbolino passa al team Marc VDS, firmato un biennale
ARTICOLO SUCCESSIVO
Buon momento di Hickman nel British Superbike anche a Snetterton
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.