MXGP Russia: Tony Cairoli, riparte la caccia al decimo titolo Mondiale
Ad Orlyonok scatta il mondiale MXGP. Tony Cairoli, 35 anni, proverà a far vacillare il trono di Tim Gajser

Tony Cairoli ha 35 anni, un’età avanzatissima in un uno sport fisicamente logorante come la MXGP. Ma è ancora là dentro pronto a combattere per emozionare i suoi tantissimi tifosi. Domenica 13 giugno sul tracciato riparte il mondiale sul tracciato di Orlyonok, in Russia: TC222 ha davanti 19 GP per provare a scrivere altre pagine della sua leggendaria carriera.
Tony Cairoli, monumento del motocross
Nove titoli iridati e 92 vittorie conquistate in 261 GP disputati: queste sono le cifre stellari del nostro meraviglioso campione. In Russia il siciliano la sua diciottesima stagione iridata con l’obiettivo di conquistare il decimo titolo, impresa riuscita solo a Stefan Everts. Tony si è preparato bene, domenica scorsa nell’Italiano Prestige ha vinto gara 1, rinunciando a gara 2 per un piccolo ma fastidioso taglio sul palmo della mano che in questi giorni non ha sollecitato. Rispetto al 2020, si prevedono meno fastidi al ginocchio sinistro grazie all’intervento di pulizia effettuato a dicembre.
Gli avversari: tanti e agguerriti
Dono Tim Gajser (Honda), campione del Mondo in carica, Jeffrey Herlings (Ktm), iridato 2018 velocissimo, ma spesso colpito da infortuni, Jeremy Seewer (Yamaha), vice campione 2021 sempre molto concreto e Jorge Prado, compagno di squadra di Cairoli. Tre dei 19 GP in programma si correranno in Italia: 4 luglio a Maggiora, Novara, 19 settembre a Riola Sardo, Oristano, e 31 ottobre a Pietramurata, Trento. Nel nostro Paese quest’anno si corre anche Trofeo delle Nazioni il 26 settembre a Mantova.
La MXGP in TV e sul web
Come l’anno scorso il programma MXGP è concentrato nella sola giornata di domenica, con prove, qualifiche e le due gare in poche ore. Per il fuso orario le due manche di Orlyonok scatteranno alle 12 e alle 15, ora italiana. Qui tutta la programmazione tv e streaming.
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Foto: Instagram
1 commento
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Facendo un breve parallelismo di carriere Everts vince il
suo decimo titolo con irrisoria facilità( era il 2006).
Il pilota Belga vince 15 gp su 16 contro Stijbos,Steve Ramos e DeDyker che vanno rispettati ma non sono lontanamente paragonabili agli Herlings o Gasjer.
Questo per sottolineare il grande livello della MXGP attuale.
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