4 Luglio 2021

MXGP Maggiora: Jeffrey Herlings il ritorno, Tony Cairoli 3° a pari merito

Tony Cairoli finisce terzo nel GP d'Italia a pari punti con gli olandesi Jeffrey Herlings e Glenn Coldenhoff. Ma adesso la vetta del mondiale è più vicina

Tony Cairoli, Motocross

Sarebbe bastato un misero punticino per conquistare il successo nel GP d’Italia a Maggiora, invece Tony Cairoli si è dovuto accontentare del terzo posto, a pari punteggio (40 punti) con il vincitore Jeffrey Herlings. Due eccellenti prestazioni per il nostro fuoriclasse, su un tracciato che storicamente non gli è mai stato favorevole. In gara 1 Tony Cairoli era finito terzo (qui i dettagli) dietro il francese Romain Febvre (Kawasaki) e il compagno di squadra Jorge Prado (KTM).  Nella seconda ha bissato lo stesso piazzamento, ma non è bastato a sopravanzare Jeffrey Herlings (KTM) e Glenn Coldenhoff, che lo hanno preceduto sul tracciato reso molto pesante dalla fitta pioggia. A pari punteggio complessivo decide la classifica della sfida finale.

Mondiale combatuttissimo

Cairoli ha quindi dovuto rimandare la festa per il 94° trionfo iridato, ma recupera sette punti nei confronti dello sloveno Tim Gajser, iridato in carica che a Maggiora non è stato formidabile, solo settimo nella classifica finale a punti. La classifica mondiale vede tutti i piloti di spicco racchiusi in pochissimi punti: 1. Gajser 124; 2. Herlings 118; 3. Febvre 107; 4. Cairoli 105; 5. Prado 97. Tony può recriminare per il bottino andato in fumo nella seconda manche di Orlyonok (Russia) quando dopo una scivolava banale dovette ritirarsi per la rottura della frizione (qui il video)

Il ritorno di Jeffrey Herlings

Il campionissimo olandese, 26 anni, torna al successo chiudendo la brutta parentesi causata dal grave infortuno della passata stagione a Faenza, quando era al comando del campionato. Quell’episodio spalancò la strada a Tim Gajser privando Herlings della possibilità di conquistare il quinto titolo iridato. Quella di Maggiora è stata la sua 91° vittoria in GP, fra MX2 e top class, appena due in meno di Tony Cairoli.

Mattia Guadagnini re della MX2

Mattia Guadagnini (KTM) ha conquistato il primo successo in carriera nella MX2, il mondiale riservato ai piloti under 23 anni. Il 19enne veneto, secondo in gara 1, ha poi vinto di slancio la frazione finale. Nella classifica del GP ha messo in riga il francese Maxime Renaux (Yamaha) e il belga Jago Geerts (Yamaha). Nel mondiale Guadagnini comanda con due punti sullo stesso Renaux.

Prossima tappa in Olanda

Il mondiale motocross continua fra due settimane sul tracciato olandese di Oss. Sarà il quarto dei 18 GP previsti dal calendario. In Italia sono previste altre due tappe: il 19 settembre a Riola Sardo e il 31 ottobre a Pietramurata (Trentino).

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2 commenti

  1. FRA 1988 ha detto:

    Guadagnini mi da l’idea di essere un predestinato. Presto per dire che potrà raggiungere la cima di Tonino( visto l’infortunio di Vialle campione 2020) ,ma l’Italia ha un altro talento. Di Tony non ci sono più aggettivi è mostruoso.

    • FRA 1988 ha detto:

      *Mi riferisco a Tom Vialle campione in carica della MX2. Il suo infortunio sta spianando la strada ad altri pilota ma nulla toglie alla classe di Guadagnini; Guada è un rookie e sta facendo paura