6 Novembre 2021

MXGP Lombardia: Tony Cairoli va di fretta, sarà una sfida memorabile

Mantova ospita un doppio GP memorabile con l'ultima di Tony Cairoli e il titolo mondiale in ballo per tre. Il pronostico di giornalisti e addetti ai lavori

Tony Cairoli, Motocross

di Stefano Bergonzini

Non era mai accaduto che un mondiale di motocross si concludesse così. Tre piloti, fortissimi, si trovano in un fazzoletto di tre  punti e si giocheranno il titolo mondiale in un doppio GP, con assegnazione della tabella oro di Campione del mondo della MXGP di mercoledì, come per un evento calcistico. Succede qui a Mantova, il tempio del motocross italiano, dove oggi si sono corse le gare antipasto dell’europeo in una atmosfera novembrina magnifica.

La finalissima di …mercoledi!

Non posso ancora credere che il titolo mondiale di motocross sarà assegnato di mercoledì – attacca Andrea Bartolini, Campione del mondo motocross classe 500cc nel 1999- non ricordo un finale di questo livello, probabilmente nemmeno ai tempi di Geboers, Malherbe e Thorpe in 500cc. E’ un vero peccato sprecare una gara di questa qualità in una giornata infrasettimanale quando la gente è al lavoro». Di parere opposto Adriano Narducci, ex pilota di motovelocità, oggi commentatore televisivo “Sono convinto invece che sarà un successo, ad Arco di Trento mercoledì scorso con la vittoria di Cairoli c’era più gente che la domenica. Oggi con la smart working ci sono sempre più persone che possono gestire come vogliono il loro tempo”.  Si apre qui a Mantova una nuova frontiera per il motociclismo? Avremo l’anticipo di Superbike il mercoledì, il sabato sera la MotoGP e la domenica il cross come avviene per il calcio? Chissà.

Una giornata memorabile

Per ora godiamoci lo spettacolo di domani, con il GP Lombardia che si correrà come da tradizione di domenica, anche se il programma è concentrato in un giorno solo con le prove il mattino e le gare di MXGP e MX2 il pomeriggio. Sarà una giornata di motociclismo memorabile. Come detto per uno strano scherzo del destino e per i troppi errori dell’olandese Jeffrey Herlings (KTM) nella classe regina MXGP, 3 piloti sono separati da 3 punti e se la giocano alla pari lungo una pista che tutti e 3 amano. Il francese Romain Febrvre (Kawasaki) è al comando. A Mantova nel 2015 ha vinto il GP e il titolo mondiale, Tim Gajser (Honda) ha 1 punto di distacco. A Mantova ha vinto il GP 2016 e il mondiale MXGP; Herlings invece ha 3 lunghezze da Febvre. A Mantova ha vinto in maniera trionfale le 2 manches del 74°Motocross delle Nazioni disputato circa un mese fa.

Tony Cairoli arriva…primo!

Lo spettacolo è da cardiopalma. Tony Cairoli che è arrivato oggi in pit lane per assistere alla Gara2 della EMX 250 è fuori dai giochi per il titolo ma in grado di vincere ancora e chiudere trionfalmente la carriera come ha dimostrato in Trentino. In MX2 il titolo è già stato assegnato a Maxime Renaux (Yamaha), ma gli azzurri Mattia Guadagnini (KTM), eroico al Nazioni e Andrea Adamo (GasGas), velocissimo in Trentino, vogliono essere protagonisti lungo la pista di casa. “Per me a trionfare sarà Herlings – commenta Lorenzo Montagner del quotidiano La Voce che segue il motocross dai primi anni novanta- “credo che avere l’aiuto di Carioli e Prado e delle altre KTM che saranno in pista (in totale 10) farà la differenza. Anche se non è giusto perché il pilota più forte quest’anno è stato Febvre e la moto migliore la Kawasaki”. Il presidente del Motoclub Giovanni Pavesi rincara. “E’ tradizione qui a Mantova che chi vince gli Internazionali in inverno vinca anche il mondiale, è successo con Everts, Cairoli e Philippaerts, quest’anno a marzo ha vinto Febvre”. 

Nicolas Lapucci lanciatissimo

Nel clima di grande attesa, lungo una pista velocissima e perfetta in ogni dettaglio sono andate in scena oggi le prove dei Campionati Europei EMX 250 e EMX 2 Tempi che hanno laureato il tedesco Maximilian Spies (Fantic Racing) nuovo Campione continentale della 2 Tempi e consolidato il vantaggio in Campionato dell’astro nascente del motocross italiano, il fiorentino del Mugello Nicolas Lapucci che ha conquistato entrambe le manche della EMX2 anche lui in sella da una moto trevigiana preparata dal team Maddii Racing. “Ho 17 anni e vengo da un piccolo paese vicino Dresda” ha detto il neo Campione Spies. “Sono figlio di un pilota che ha corso a livello agonistico nel Supermoto, non ho alcuna parentela con Ben Spies (scherza). Essere Campione qui a Mantova dove è iniziata la carriera di Max Nagl è un sogno. Ringrazio il team Maddii per il lavoro fantastico”.  Anche Lapucci è molto soddisfatto; «Il vantaggio accumulato oggi mi consente di guardare con grande ottimismo alle gare di martedì” – ha detto- mi basterà gestire il vantaggio sperando di non avere problemi. Vincere qui a Mantova su questa pista è uno spettacolo».

I biglietti sono ancora disponibili online su www.motocrossmantova.com oppure direttamente alle casse del Circuito in Viale Learco Guerra 13 a Mantova.

Che favola Marco Simoncelli! “58” racconto illustrato in vendita anche su Amazon Libri

Lascia un commento